Matteo Salvini fa chiarezza sul caso della Tachipirina, con le voci che avevano sconvolto e spaventato chi guida.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini è stato il principale fautore del grande cambiamento odierno del Codice della Strada. Sono molti coloro che lo hanno criticato, ma al tempo stesso non sono mancati anche apprezzamenti, considerando come tutto ciò è stato fatto in nome della sicurezza.
Il giro di vite più sensibile è avvenuto verso coloro che usano stupefacenti, con i test che sono il principale punto di discussione, in quanto non sarebbero del tutto sicuri. Questo dunque rischierebbe di causare dei falsi positivi, il che comporterebbe il ritiro della patente anche nel caso in cui non ci fossero le condizioni.
Sono tanti coloro che si sono scatenati sui social, iniziando a parlare della possibilità di ritiro della patente anche dopo il semplice uso della Tachipirina. Una notizia che ha sconvolto e lasciato tutti senza parole, ma ci ha pensato lo stesso Ministro a dare una spiegazione chiara su questa pazzesca e surreale situazione.
Salvini non ci sta:” Una fake news”
Si sa che da anni Matteo Salvini ha modo di usare costantemente i social network per poter far conoscere agli elettori il proprio pensiero. Di recente dunque ha deciso di condividere sulla propria pagina la notizia che riportava un ipotetico ritiro della patente dopo l’assunzione della Tachipirina, ma questo è stato profondamente smentito dal Ministro.
Salvini ha parlato di una chiara “Fake News”, sottolineando come non sia possibile in alcun modo che con l’uso della Tachipirina, anche se in grossa quantità trattandosi di una terapia in acuto, ecco che non avverrebbe mai il ritiro della patente, ancora di meno il paventato sequestro del mezzo. Il leader della Lega inoltre specifica come non sia solo la Tachipirina, ma tutti i farmaci da banco a non causare il minimo problema in strada.
La chiarezza però deve essere fatta nel caso in cui si dovesse assumere un’altra tipologia di farmaci. Il consiglio, nel caso in cui si assumesse un’attenta terapia, è quella di portare con sé la prescrizione del medico che attesta dunque la necessità di utilizzare un determinato farmaco. Questo aspetto deve essere rivisto, perché una terapia farmacologica, tranne rarissimi casi, non può e non deve comportare il ritiro della patente. Un Codice della Strada che continua a diventare l’opinione pubblica, ma la Tachipirina non comporterà sanzioni.