Gli amanti delle piccole auto possono ora sfruttare degli sconti clamorosi per queste vetture: si arriva fino a 4.000 euro.
Gli incentivi per l’acquisto di nuove auto sono senz’altro tra quelli più graditi dagli utenti. Grazie a questi bonus, infatti, è possibile comprare una nuova vettura a prezzi molto agevolati. La buona notizia per coloro che amano le piccole auto è che da adesso in poi sono in arrivo sconti anche per questi veicoli.

Chiunque negli ultimi tempi avrà notato un netto incremento di quadricicli, noti anche come microcar: la Fiat Topolino, ad esempio, ma anche la Citroen Ami, la Renault Twizy, la XEV YoYo e tante altre ancora. Oggi è possibile acquistare una di queste microcar con un forte sconto che può arrivare fino a 4.000 euro.
Nella giornata di martedì 18 marzo il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha riaperto la piattaforma dell’Ecobonus per la prenotazione dei contributi statali destinati all’acquisto di veicoli appartenenti alla categoria Le: motocicli e ciclomotori, quindi, ma anche quadricicli. Tutti questi veicoli possono infatti contare su un vecchio stanziamento da 150 milioni di euro risalente alla Legge di Bilancio del 2021.
4.000 euro di bonus per tutti: occasionissima per le microcar
I soldi a disposizione per il 2025 sono 30 milioni di euro: possono essere utilizzati anche per i quadricicli, a condizione che siano elettrici o ibridi e nuovi di fabbrica. Inoltre le microcar devono appartenere alle categorie L6e e L7e. Il contributo può quindi essere del 30% sul prezzo d’acquisto di un quadriciclo elettrico o ibrido fino a un massimo di 3.000 euro. Il contributo diventa del 40% fino a un massimo di 4.000 euro se si sceglie di rottamare un veicolo di categoria Le in una classe da Euro 0 a Euro 3.

Il veicolo da rottamare deve risultare intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo oppure a uno dei familiari conviventi. Come accennato si può ottenere il contributo per l’acquisto di quadricicli appartenenti alle categorie L6e e L7e. Nel primo caso si tratta di quadricicli leggeri, con massa a vuoto non superiore ai 350 kg, velocità massima di 45 km/h, cilindrata non superiore a 50 cm3 e potenza massima non superiore a 4 kW.
La seconda categoria riguarda invece i quadricicli pesanti, ovvero quelli con massa a vuoto non superiore a 400 kg e potenza massima netta del motore che non supera i 15 kW. Le prenotazioni, come accennato, sono partite ieri: gli utenti non devono fare nulla, dato che la riduzione è applicata direttamente sul prezzo di acquisto.