[galleria id=”18625″]
E’ pronta per il mercato italiano, Suzuki Jimny Street, originale interpretazione del fuoristrada nipponico, presentata al Salone di Torino del Parco Valentino. Mantiene inalterate le proprie doti di arrampicatrice su qualsiasi terreno, è fuoristrada vero, spinto da un motore aspirato 1.3 litri benzina da 85 cavalli e 110 Nm, che consuma 7.1 litri/100 km nel ciclo misto. La trazione, ovviamente, è integrale disinseribile, attraverso il Drive Action, selettore che permette il passaggio dalle due alle quattro ruote motrici e l’inserimento delle ridotte per il fuoristrada più duro e impegnativo. Se la tecnica non subisce cambiamenti, confermando, quindi, la possibilità di guida anche per i neopatentati, Jimny Street offre una chiara personalizzazione stilistica.
La tinta principale della carrozzeria è il nero, accostato da fascioni grigi nella parte inferiore e appariscenti tocchi di giallo sulle cornici dei fendinebbia, gli specchietti retrovisori (a regolazione elettrica e riscaldabili) e la presa d’aria sul cofano, nonché parte delle barre sul tetto. Logo distintivo sul montante centrale, copriruota con il classico “Skyline” e cerchi grigi da 15 pollici completano la caratterizzazione esterna.
L’abbinamento del giallo, grigio e nero non è casuale e richiama, il giallo nello specifico, le safety stripe delle pedane utilizzate dai biker su BMX e dagli skaters. E’ l’ambiente urbano dinamico al quale si ispira Jimny.
A bordo, spazio ai sedili in ecopelle, al sistema di infotainment con navigatore satellitare, schermo da 7 pollici e mappe 3D, oltre alla connettività bluetooth. Di serie, presente ovviamente il controllo di stabilità, l’indicatore della pressione delle gomme e quello per il punto di cambiata ottimale.
Il prezzo di Suzuki Jimny Street è stato fissato in 19.900 euro, che ne fa l’allestimento top di gamma.