Suzuki fa sul serio: dopo Hyundai, Toyota e Honda, infatti, la casa giapponese ha deciso di investire in SkyDrive Inc., una società sviluppatrice di auto volanti e droni da carico con sede a Toyota City, Prefettura di Aichi, per progettare, in un futuro, una vera e propria auto volante.
Nella nota ufficiale si legge infatti che “le due società rafforzeranno ulteriormente la loro partnership, cooperando con altre aziende investitrici con l’obiettivo di puntare all’implementazione sociale di una nuova mobilità di auto volanti”.
L’auto volante pronta a diventare realtà?
Un investimento che permetterebbe a Suzuki di diventare uno dei primi produttori di auto volanti: SkyDrive, infatti, punta a lanciare il primo eVtol 2025, in occasione dell’Esposizione universale di Osaka, tanto che già da diverso tempo sta svolgendo numerosi test su vari prototipi, una sorta di elicotteri lunghi 9,4 metri con 12 rotori e cabina per ospitare pilota e passeggero e un’autonomia compresa tra 5 e 10 km, a seconda delle condizioni, con velocità massima di 100 km/h.
Per Suzuki quello relativo alla mobilità aerea rappresenta un ulteriore campo di business da aggiungere, oltre a quello delle auto, anche a moto e marittimo. Un tassello in più che permetterebbe così alla casa giapponese di di diversificare i propri prodotti diventando una delle prime a far diventare realtàl’auto volante.