Una buona notizia per gli automobilisti ed i motociclisti italiani: questa splendida e storica strada sembra pronta a riaprire alla circolazione.
In Italia vi sono tantissime strade che servono soltanto alla circolazione dei mezzi, arterie che hanno come unico valore l’utilità di creare un passaggio rapido per gli autoveicoli. Altre invece sono strade storiche, monumentali o panoramiche, che fanno parte del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro splendido Paese.
Una di questa è un vero e proprio punto di riferimento per il turismo, battuta da sempre da guidatori e in particolar modo dai motociclisti. Si trova in una zona già particolarmente ricca dal punto di vista del paesaggio e della ricchezza ambientale, ovvero sulle sponde del Lago di Garda, il lago più esteso d’Italia.
Gli amanti di quelle zone avranno già capito: parliamo della Strada della Forra, un percorso molto tortuoso ma assolutamente affascinante, una strada panoramica incastonata tra le rocce e le montagne, che si trova nel comune di Tremosine sul Garda, per intenderci all’inizio del lato lombardo del lago. Una bellezza naturale che però è attualmente chiusa alla circolazione.
Dopo più di un anno riapre la Strada della Forra: circolazione operativa da Pasqua
La Strada della Forra è chiusa da oltre un anno, per colpa di una violenta frana avvenuta il 16 dicembre 2023. Per molti mesi si è saputo poco riguardo al destino di questa attrazione panoramica, addirittura sono circolate voci di una chiusura definitiva per via della pericolosità sullo stato delle rocce circostanti.
Invece da pochi giorni è giunta la bella notizia: la Forra è pronta a riaprire, probabilmente entro il periodo di Pasqua. Dopo un lungo periodo di monitoraggio dell’area, il comune di Tremosine è entrato nella fase operativa per la messa in sicurezza. Non è certo una operazione semplice, vista la particolarità geologica della strada stessa, ma il tutto appare fattibile visti i rilevamenti rassicuranti sulla galleria e sulla stabilità delle rocce.
Il primo intervento riguarderà la rimozione dello sperone roccioso di 70 metri cubi che si trova sopra la galleria. In un paio di settimane si dovrebbe riuscire a far esplodere tale masso pericolante, per poi inchiodare l’esterno della galleria e attuare una calottatura dall’interno. Tutte pratiche fondamentali per evitare nuove frane.
Le indicazioni appaiono molto ottimistiche: “Dobbiamo attivare qualsiasi possibilità per arrivare all’apertura della strada della Forra per Pasqua, perché questo per noi e per l’Alto Garda è un obiettivo assoluto. Questa situazione coinvolge l’intera comunità e ha dei riflessi economici pesantissimi” – ha ammesso il sindaco di Tremosine Battista Girardi, promettendo di fare il possibile per ripristinare in tempo un sito turistico così battuto da motociclisti e automobilisti.