Stellantis umiliata, l’ufficialità è amarissima da digerire: arriva la sentenza

Durissimo colpo per Stellantis, con il Gruppo che ora deve masticare un boccone davvero molto amaro per questa sentenza.

La situazione nel mondo dell’automotive in questi ultimi anni non sta andando di certo nel migliore dei modi, con le vendite che in generale sono sensibilmente diminuite. Sono diverse le motivazioni che hanno portato a questa difficile condizione, con il Gruppo Stellantis che è tra le realtà che sicuramente necessita di una svolta.

Stellantis
Stellantis, che batosta (allaguida.it)

Non è di certo un caso il fatto che si sia deciso di allontanare il CEO Carlos Tavares, con questi che dunque non farà più parte del colosso italo-francese nel prossimo futuro. Molti non sono inoltre convinti del fatto che il passaggio alle auto elettriche in modo così deciso possa essere una scelta corretta.

Stellantis intanto deve fare i conti anche con una serie di maxi richiami, con uno di quelli più difficili da gestire che sicuramente è quello della Citroen C3 e DS3. Per queste vetture, a causa del pericoloso airbag Takata, è partita anche una class action in Francia, e non è detto che non possa virare in tutto il mondo. Intanto arrivano altre bruttissime notizie per Stellantis.

Affidabilità tra le auto mondiali: nessun marchio Stellantis

Customers Reports è sicuramente una delle principali fonti per quanto riguarda la valutazione delle auto in tutto il mondo e nel 2024 ha stilato quelle che negli USA sono le auto più affidabili. Il Giappone si dimostra come sempre dominante in questo aspetto, con la Subaru che è il marchio che comporta il minor numero di problemi.

Subaru
Subaru (Ansa – allaguida.it)

A spiccare sono la Forester e la Outback, con queste che hanno contribuito a superare la Lexus, al secondo posto, e la Toyota, al terzo. Anche le altre tre posizioni seguenti sono tutte giapponesi, con la Honda che è ai piedi del podio, seguita dal suo alter ego di lusso della Acura, e poi si passa alla Mazda che si consolida con un ottimo sesto posto.

La prima non giapponese è la tedesca Audi, con la Germania che si prende anche l’ottava piazza con la BMW, prima di concludere la classifica con le sudcoreana, prima Kia e poi Hyundai. Dieci posizioni e nessun marchio Stellantis in questa classifica, il che sicuramente non è tra i risultati più onorevoli. L’affidabilità è un aspetto sul quale non si può e non si deve transigere in alcun modo e Stellantis deve trovare il sistema di migliorarsi sotto questo punto di vista.

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