Il prezzo di listino già basta ed avanza per comprare una citycar nelle sue tre versioni e che unisce guida agile, comodità e bassi consumi.
Il Gruppo Stellantis è una realtà che da qualche anno ha riunito in un unico grande consorzio ben quattordici grossi marchi dell’automotive. Ed è sorto tra la fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e PSA. Tra i grandi nomi che sono adesso sotto l’egida del Gruppo Stellantis troviamo le italiane Abarth, Fiat ovviamente, Alfa Romeo, Lancia e Maserati. Quest’ultime due e la Abarth erano già da decenni sotto al controllo dell’azienda torinese.
Per il resto a comporre il Gruppo Stellantis troviamo pure le statunitensi Chrysler, Dodge, Jeep e Ram Trucks. Le francesi Peugeot, Citroën e DS Automobiles, la tedesca Opel e la britannica Vauxhall. Ognuno di questi marchi ha comunque conservato la propria autonomia, pur facendo capo ad un unico CEO.
Che attualmente, ed ancora per pochi mesi, è da inquadrare nella figura di Carlos Tavares, proveniente da Peugeot. Nel corso del 2025 lui lascerà campo a qualcun altro nel ruolo di amministratore delegato del Gruppo Stellantis. Il cui amministratore esecutivo è invece John Elkann.
Stellantis sta per mettere sul mercato un’auto che fa gola a tutti. E che ha già fatto il pienone di prenotazioni. Ci sono infatti più di cinquantamila ordini ufficiali, per quello che già si preannuncia essere un grande successo commerciale.
Gruppo Stellantis, in arrivo una nuova auto dal prezzo imbattibile
Si tratta della Citroën C3, con questa vettura che punta a rilanciare il costruttore francese dopo un 2024 complicato. L’anno in questione è stato contraddistinto dal ritiro di migliaia e migliaia di esemplari fabbricati nel decennio 2009-2019 per via di problemi all’airbag.
La Citroën C3 ha ora il compito di ridare slancio ad un nome in passato molto apprezzato. La macchina è stata progettata in tre versioni: elettrica, a benzina ed ibrida. Per quanto riguarda il prezzo, il costo base previsto è di 14.900 euro. Molto meno rispetto ad altri competitors. E poi sono in molti a darsi da fare nella realizzazione dei sempre in voga SUV.
Ma anche le utilitarie e le auto “più snelle” servono, ed hanno i loro vantaggi. Ad esempio parcheggiare, per compiere tratte extraurbane non esageratamente lunghe ed occupare non tutto lo spazio in garage sono alcuni dei punti di forza di una vettura come la Citroën C3.
La comodità, una guida agevole grazie anche alle sospensioni che riducono al minimo l’effetto bouncing e lo sterzo ultra responsivo fanno della Citroën C3 una prima scelta per molti. La versione elettrica può coprire una distanza di 440 km con una sola ricarica.
Attualmente la Citroën C3 è già in vendita in Francia, dove ha anche anticipato le tempistiche per evitare problematiche legate al Leasing Sociale. Per ora non ci sono ancora notizie certe riguardo alla disponibilità in Italia, e molti potenziali clienti si sono già mossi sui social media per chiedere informazioni al costruttore.
Purtroppo, Citroën non ha fornito risposte chiare, e ci sono stati anche dei ritardi nelle consegne nel mercato francese. Ma rinunciare ad un bacino d’utenza così importante sarebbe una mossa controproducente per Stellantis. Tutto lascia presagire quindi ad un arrivo in un secondo momento. Esattamente come avverrà per la FIAT Grande Panda, uscita solo in Francia ed Olanda. Ma che arriverà solo successivamente nel nostro Paese.