Stellantis, prolungata la sospensione delle attività a Mirafiori: stop sino a novembre

Stellantis, nelle scorse ore, ha reso nota la decisione di prolungare lo stop delle attività presso lo stabilimento Mirafiori sino al 1° di novembre.

Mirafiori
Stabilimento Mirafiori, Stellantis prolunga lo stop (Foto da Stellantis.com) – Allaguida.it

Continua la crisi per Stellantis. Oggi, il gruppo ha preso una nuova decisione prolungando la sospensione delle attività presso lo stabilimento Mirafiori che già era rimasto fermo da settimane. Il nuovo stop sarà valido sino al 1° di novembre.

Una scelta presa per via della situazione che sta vivendo il mercato delle vetture elettriche in tutta Europa. Nel dettaglio, continua la mancanza di ordini di auto elettriche per il gruppo Stellantis, nonostante la 500e abbia rappresentato, durante i primi 8 mesi dell’anno, il 40% delle vendite nel segmento EV delle city car in tutto il Vecchio Continente. La società ha già fatto sapere che presto la produzione dell’utilitaria green verrà potenziata in virtù di un investimento da 100 milioni di euro.

Stellantis, Mirafiori rimane ferma: prolungata la sospensione delle attività

Fiat 500e
Fiat 500e, stop all’elettrica sino a novembre (Foto da Facebook – Fiat 500) – Allaguida.it

Slitta la data di ripartenza dello stabilimento Mirafiori che era stato fermato per un mese nelle scorse settimane e sarebbe dovuto ripartire il prossimo 11 ottobre. Ad annunciarlo è stato il gruppo Stellantis che ha stabilito di prolungare lo stop di ulteriori tre settimane sino al 1° novembre.

Non mostra, dunque, segni di ripresa il mercato delle auto elettriche in Europa che vive un momento di profonda difficoltà. Rimane ferma la produzione della 500e che aveva fatto registrare ottimi numeri nei primi 8 mesi del 2024, rappresentando il 40% delle vendite di settore nel Vecchio Continente.

Stellantis ha voluto poi rassicurare, come riporta Il Corriere della Sera, spiegando che la produzione della city car elettrica verrà potenziata grazie ad un investimento di 100 milioni di euro. La 500e verrà dotata di tecnologie più avanzate ed una nuova batteria così da migliorare le prestazioni e l’esperienza del cliente. Nel 2026, prosegue il gruppo, verrà avviata anche la produzione della Nuova 500 Ibrida che si baserà proprio sull’attuale 500e.

Da giorni, ormai, tiene banco la crisi del mercato delle auto tanto sono tornate a circolare le voci su una possibile fusione tra Stellantis e Renault, proprio in considerazione di quanto sta accadendo.

Cresce la preoccupazione

La decisione di prolungare lo stop ha sicuramente incrementato la paura dei lavoratori e dei sindacati. Rocco Cutrí, segretario generale Fim Cisl Torino e Canavese, sempre come riporta Il Corriere, ha affermato che l’azienda non ha permesso di capire se a novembre la produzione riprenderà regolarmente o meno definendo quanto sta accadendo un “inaccettabile livello di precarietà” che porterebbe il settore automobilistico al collasso. Il segretario generale ha poi annunciato che il prossimo 18 ottobre i sindacati scenderanno in piazza a Roma per manifestare e chiedere un intervento del Governo. Qualche giorno prima, il prossimo 11 ottobre, il Ceo Stellantis, Carlos Tavares, interverrà alla Camera in Commissione attività produttive illustrando il quadro sulla produzione.

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