Per il gruppo Stellantis sono mesi molto complessi, ed ora è stato annunciato il nuovo stop in un noto stabilimento. Ecco i particolari.
Continuano le notizie negative per il gruppo Stellantis, protagonista di mesi molto duri che fanno seguito al crollo delle vendite e degli utili registrato nel 2024. Il CEO Carlos Tavares se n’è lavato le mani, optando per le dimissioni ad inizio dello scorso dicembre, ed il suo sostituto deve essere ancora annunciato. John Elkann ha annunciato una nuova ondata di investimenti in Italia, ma i lavoratori chiedono giustamente di passare dalle parole ai fatti, in un momento di gravissima crisi e di tagli continui al personale.

Stellantis vanta diversi stabilimenti nel nostro paese, ma anche nel resto del mondo la situazione non è rosea. Per via di problemi nel reperire i componenti, uno stabilimento negli USA è stato fermato per alcune settimane, una notizia molto negativa per la produzione, ma anche per i lavoratori che rischiano di trovarsi con stipendi ridotti o tagliati. Andiamo a scoprire cosa è accaduto ed il motivo di uno stop tanto inatteso quando preoccupante per l’intero settore delle quattro ruote.
Stellantis, stop temporaneo per lo stabilimento di Warren Truck
Il gruppo Stellantis ha una filiera produttiva importante negli USA, un territorio che oggi fa discutere e non poco a causa dei dazi imposti da Donald Trump. Tuttavia, quanto accaduto non ha niente a che vedere con le discutibili mosse del Tycoon. Il gruppo di John Elkann ha fermato per qualche settimana l’impianto di Warren Truck, situato in Michigan, dove vengono prodotte la Jeep Wagoneer e la Grand Wagoneer.

La chiusura sarà effettiva a partire dal 14 di aprile prossimo, con la riapertura che è prevista per gli inizi di maggio. Il problema è l’indisponibilità dei motori Hurrican I6 biturbo da 3,0 litri, che vengono montati su queste vetture, e dei quali c’è oggi carenza. Secondo il portavoce Jodi Tinson, si è deciso di privilegiare la produzione dei motori destinati al pick-up Ram 1500 nello stabilimento Saltillo North Engine Plant che si trova in Messico. Questi pick-up hanno fatto registrare domande più elevate in questi mesi, ed il gruppo ha fatto una scelta strategica.