Stellantis ha una grande importanza all’interno dell’automobilismo mondiale, anche se questa volta l’ultima news non è incoraggiante.
Stellantis è uno dei Gruppi automobilistici più aimportanti in assoluto al momento attuale. Nato dalla fusione fra FCA e PSA, è riuscito in pochi anni a realizzare sviluppi e progetti veramente straordinari e fortemente convincenti. Pensiamo anche solamente a quello che è stato compiuto e che sta continuando ad essere conseguito in ottica futura.
Il brand in questione ha sciuramente adottato scelte giuste e corrette, cercando allo stesso tempo di valorizzare ogni marchio di sua proprietà senza rovinarne il DNA. Il cche non è affatto una missione semplice.
Per quanto riguarda Stellantis, comunque, non tutte sono buone notizie, evidentemente. Come stiamo per vedere, infatti, non ogni cosa fa sorridere pensando all’azienda in questione. Soffermiamoci su una notizia in particolare.
Stellantis, brutte notizie: i dettagli
Stellantis, di recente, ha ceduto tre stabilimenti in Cina. Sono stati venduti a Dong Feng. Fa sicuramente effetto, ma non è una novità per i produttori occidentali che si ‘trasferiscono’ in Cina. I produttori del vecchio continente sono in difficoltà, così come quelli giapponesi, all’interno di un Paese così rilevante per l’automobilismo del futuro. Anche a causa del fatto che i marchi cinesi realizzano veicoli full electric più convenienti ed efficienti.
E così Stellantis potrebbe concentrarsi sui mercati europei e americani. Il gruppo potrebbe puntare sulla mobilità sostenibile e sull’elettrificazione della sua gamma, settori in cui si è già dimostrato assolutamente all’altezza dei più acerrimi rivali all’interno del mercato dell’automotive. Magari mantenendo una presenza selettiva e attenta in Cina, appoggiandosi a brand di sua proproetà come Alfa Romeo, Jeep o Maserati. Insomma, creare un progetto a lungo termine che possa funzionare anche all’interno della ultra competitiva Cina. Secondo l’agenzia finanziaria Bloomberg, la transazione di cui parliamo ammonterebbe a 220 milioni di euro.
Si tratterebbe di uno sviluppo che costituirebbe un nuovo passo importante nella strategia di promozione delle attività di Stellantis in Cina. Peugeot e Citroen sono destinate alla Cina e all’esportanzione. Secondo quanto comunicato da Stellantis, “saranno prodotte negli stabilimenti appartenenti a DongFeng Motors”. In futuro l’azienda italo-franco-americana punterà più sulla qualità che sualla quantità costruttiva. Anche Alfa Romeo avrà un ruolo molto importante in tal senso. Insomma, in vista del futuro prossimo la Cina sarà una meta fondamentale per Stellantis. Vedremo in quale misura e se davvero qualcosa cambierà. Di certo battere l’accesa concorrenza cinese non è missione facile, ma il gruppo occidentale ha sicuramente più di un asso nella manica.