Stellantis cancella il nuovo modello, una delle aziende del gruppo sta vivendo un momento di grande difficoltà.
E’ un inizio 2025 in chiaro scuro per Stellantis. Dopo che l’anno passato si era chiuso con un calo delle vendite piuttosto importante per il gruppo e con un assetto da riorganizzare dopo l’addio dell’amministratore delegato Carlos Tavares, questi primi mesi del 2025 hanno portato cenni di ripresa. I buoni riscontri di modelli come la Grande Panda, il positivo ingresso sul mercato europeo di Leapmotor, i nuovi modelli Jeep in cantiere, o i risultati di mercato della Alfa Romeo Junior, solo per citare alcune delle note positive, fanno certamente ben sperare nell’ottica di una pronta risalite del gruppo dopo le difficoltà legate alla crisi dell’automotive europeo.
Per marchi in cui inizia ad intraverdersi la luce, in altri i lavori sembrano essere ancora in alto mare. Tra questi c’è anche Maserati. L’azienda italiana, da sempre simbolo di eleganza e lusso, ha avuto degli ultimi mesi a dir poco complicati. Il calo delle vendite è stato davvero pesante, e al momento non sembra arrivare nessun significativo cenno di ripresa dal punto di vista del mercato. Stellantis ha più volte fatto sapere di avere individuato il problema nel marketing errato di Maserati, e di volere quanto prima avviare un piano di rilancio. Al momento, però, il brand deve sopportare un’altra mazzata.
Alcuni investimenti previsti in Maserati sembrano al momento essere stati fermati, probabilmente in attesa di definire quelli che saranno i piani futuri per riportare la casa alla posizione di mercato che le compete. Il progetto della supercar elettrica, che doveva essere un progetto centrale per quest’anno, sembra infatti essere al momento stato bloccato. Per lo stabilimento, insomma, si prospetta un altro anno non semplice.
Tanto che Stellantis avrebbe proposto ai dipendenti un periodo di lavoro di sei mesi in Serbia negli stabilimenti del gruppo per contribuire ad avviare i lavori sulla Grande Panda. Sul fronte Maserati, invece, sembra continuare un periodo davvero difficile. Il marchio ha il potenziale e il blasone per tornare ad essere un vero gioiello del lusso e spopolare nel segmento. Il silenzio su nuovi modelli e la fine di alcuni progetti lascia però intravedere il fatto che Stellantis abbia bisogno di riflessioni attente per progettare nel migliore dei modi il futuro di Maserati e nel capire come invertire questa tendenza.