Nonostante i momenti turbolenti vissuti nelle ultime ore, l’azienda Stellantis si prepara a rimettere in campo una vettura davvero iconica.
Le ultime ore sono state frenetiche nel migliore dei casi e difficilissime nel peggiore per l’azienda Stellantis. La holding olandese ha culminato un anno sicuramente molto duro – le vendite sono calate del 27% circa negli ultimi dodici mesi – mandando a casa il suo storico CEO Carlos Tavares, un uomo che ha prima portato ad un enorme aumento dei profitti per il brand ma poi, stando ai dati, ad un improvviso crollo.
Chiaramente il fatto che il CEO abbia lasciato il volante dell’azienda non significa che tutti i progetti lanciati dalla dirigenza di Stellantis quando era ancora Tavares a dirigere il progetto saranno abbandonati. I primi per importanza per noi italiani sono sicuramente quelli legati a due aziende che ci stanno molto a cuore. Alfa Romeo e Lancia.
Questi due marchi considerati come Premium all’interno del vasto listino dell’azienda hanno sicuramente bisogno di un rilancio. Forse più per quanto concerne Lancia che negli ultimi anni si è trovata ad avere un listino ridotto alla rispettabile ma pur sempre limitata per prestazioni e lusso a bordo Lancia Ypsilon. Sappiamo già quali sono i piani del brand per l’anno prossimo ma forse, ci era sfuggito qualcosa.
Delta, il sospirato ritorno
L’arrivo del prototipo PuRa+ ha emozionato molto i fans che compongono lo zoccolo duro dell’azienda italiana. In particolare però, sembra che l’azienda voglia puntare sui vecchi classici: la stampa del settore ed anche i grafici indipendenti online come vedremo a breve danno per scontato il ritorno di una vecchia gloria, la Lancia Delta. L’auto che tra gli anni settanta e novanta ha stupito il mondo del rally non ha certo bisogno di presentazioni.
Questa vettura dovrebbe nascere entro il 2028 sulla piattaforma STLA medium dalla collaudata funzionalità. L’azienda italiana intenderebbe produrla nel nostro paese, forse proprio a Pomigliano D’Arco. Resta da vedere se somiglierà di più alla storica automobile da rally o se sarà più simile al modello “Moderno” prodotto tra il 2008 ed il 2014, molto bello e pieno di personalità ma forse che perdeva un po’ di fascino rispetto al grande classico tricolore.
Qualcuno è già orientato verso una di queste due ipotesi. In un bellissimo rendering pubblicato sul canale Passione Auto su YouTube possiamo vedere uno schizzo di come la prossima Delta potrebbe essere disegnata. Chiaramente, non si tratta di un progetto ufficiale dell’azienda ma solo di una speculazione. Abbiamo oltre tre anni per immaginarla, prima che sia davvero presentata.