La Cina è una rivale agguerrita per i grandi marchi automobilistici e ora Stellantis ha trovato una grande soluzione.
Il Gruppo Stellantis in questi anni sta puntando in tutti i modi a migliorare sempre di più le proprie prestazioni, con una serie di nuove auto che devono farla rimanere al passo con i tempi. Si sa che non è di certo semplice, considerando infatti come ci sia anche la Cina come nuova realtà di punta.
Nessuno ormai ride più delle loro auto, con tante aziende che sono diventate rinomate sia per le quattro che per le due ruote. Uno degli aspetti che indubbiamente aiuta la Cina nelle vendite è il prezzo davvero molto contenute delle proprie vetture, il che fa sì che siano altamente concorrenziali.
Anche per questo motivo un marchio come Leapmotor è stato acquistato da Stellantis, il che fa sì che si possa avere un’azienda di livello e che produca citycar a basso costo. Uno degli aspetti che comporta l’aumento del prezzo delle auto elettriche è sicuramente la batteria, ma ora Stellantis ha trovato il modo di risolvere questo problema, con una collaborazione che mette in crisi anche le rivali dalla Cina.
Stellantis e Zeta Energy: al via la collaborazione
Il Gruppo Stellantis e Zeta Energy hanno trovato un accordo per poter dare il via a una collaborazione che sicuramente darà una grande mano allo sviluppo delle auto elettriche del colosso. Infatti Zeta Energy è un’azienda statunitense, con questa che ha il compito di perfezionare e di sviluppare le batterie ricaricabili ad alta prestazione.
Una scelta che permetterà inoltre non solo di avere dei dispositivi di ottima caratura, ma allo stesso tempo anche con dei costi davvero molto contenuti. Zeta Energy è in costante e continuo sviluppo in questi anni, tanto è vero che ha avuto modo diconquistare anche due premi come ARPA-E e VTOO del dipartimento dell’Energia degli USA, oltre al World Materials Forum.
Con questo legame sarà possibile dare forma a un pacco di batteria che sarà molto più leggero rispetto a prima, migliorando allo stesso tempo la velocità di ricarica, di circa il 50%, e infine dovrebbe abbattere i costi. Questo avviene anche per il fatto che si tratterà di batterie che sono al litio-zolfo, con questa che dovrà avere i medesimi risultati del litio. Inoltre si tratta di una scelta dal basso impatto ambientale, dunque Stellantis sembra aver trovato il modo di risolvere ogni problema.