Steiner avverte la Ferrari: Bearman è già nel mirino

Oliver Bearman ha fatto parlare di sé tantissimo nelle ultime ore, e adesso arriva un’altra opinione su di lui.

Oliver Bearman ha davvero sorpreso tutti quanti. Addetti ai lavori, tifosi, appassionati. Non c’è stato un singolo amante delle corse automobilistiche che non sia rimasto effettivamente a bocca aperta per ciò che il talento inglese della Ferrari Driver Academy è stato in grado di fare.

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Ferrari (allaguida.it – Ansa)

In Arabia Saudita ha sostituito Carlos Sainz (operato urgentemente per appendicite) e conquistato i primi punti della sua carriera in Formula Uno con un inaspettato e solido 7° posto in gara. Un piazzamento arrivato dinanzi a piloti del calibro di Lando Norris e Lewis Hamilton.

Il pilota britannico sarà molto verosimilmente sulla bocca di tutti per il mercato piloti del 2025 e del 2026, e il primo a essere fortemente convinto di ciò è Gunther Steiner, ex team principal della Haas, che di recente si è esposto in tal senso ‘avvertendo’ la Ferrari.

Formula 1, Oliver Bearman stupisce tutti e Steiner si espone così

Gunther Steiner, ex team principal della Haas, attualmente si sta occupando di scrivere per il sito ufficiale della Formula Uno. attraverso il portale della massima serie automobilistica ha voluto dare una sua personalissima opinione legata a Oliver Bearman e il suo futuro. Secondo Steiner, il GP d’Arabia Saudita avrà di certo tolto molti dubbi sul pilota britannico, tanto che già nel 2025 potrebbe passare in un team di F1. A fine 2024 scadono molti contratti, e lui avrà qualche opportunità interessante.

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Futuro Bearman, Steiner aggiunge un po’ di sale alle sorti del talento inglese (alaguida.it – Ansa)

Poi il commento di ‘avvertimento’ nei confronti della Ferrari: “Ha un contratto con la Ferrari, ma non so per quanto tempo. Molti team lo guarderanno in modo proattivo dopo la sua prestazione dello scorso week end di gara. Credo che abbia buone chance di ottenere un posto l’anno prossimo. In base alla sua prestazione, lo metterei su una amcchina. Non è detto che abbia successo al 100%, perché è sempre un rischio. Il modo in cui si è comportato nelle qualifiche e nella gara, dopo solo un’ora di prove, suggerisce che le criticità siano molto limitate”.

Insomma, il pensiero di Steiner appare abbastanza chiaro. Sarà difficile trattenere Oliver Bearman, anche se non c’è alcun dubbio che la Ferrari intenda puntare fortemente sul pilota inglese della sua Academy. Fino al 2026 il posto in rosso è occupato da Lewis Hamilton e Charles Leclerc, ma in altre scuderie (a partire da Haas) la questione è decisamente diversa: staremo a vedere.

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