Mossa a sorpresa da parte degli Elkann: stavolta sono loro a comprare da Elon Musk spiazzando tutti. Ecco il motivo e tutto quello che sta accadendo.
La mossa di Elkann ha spiazzato tutti perché adesso il fronte sembra essersi ribaltato. È lui a comprare da Musk, mossa che può davvero cambiare tutto. Ecco perché l’imprenditore italiano ha deciso di intraprendere questa strada e cosa cambierà da ora in avanti.
Il settore dell’automotive è in continua evoluzione; abbiamo infatti imparato e renderci conto di quanti cambiamenti ci sono stati nel corso dell’anno passato e tanti ancora ce ne saranno in questo 2025 appena cominciato. L’Unione Europea sta dando un forte impulso, con le proprie regolamentazioni, per quanto riguarda la materia green e il rispetto dell’ambiente.
Il tema del cambiamento climatico ha sensibilizzato anche i più scettici e in molti si sono perciò mossi verso una vita che possa essere appunto più sostenibile e che possa impattare il meno possibile sull’ecosistema già tramortito da quanto accaduto negli ultimi decenni. Anche e soprattutto alle auto sono stati perciò imposti limiti sulle emissioni; tanto che Case rinomate rischiano ora anche di ricevere multe molto salate se non si adeguano alle nuove regolamentazioni.
È allora proprio in questo senso che è andata e sta andando la mossa di Stellantis: l’obiettivo è quello di non avere ripercussioni per le emissioni del 2025 e con questo scopo c’è stato l’acquisto di determinati ‘prodotti’ in casa di Elon Musk che ha fatto avere, dal canto suo, un forte impulso alle auto elettriche e alla mobilità green.
Secondo le proiezioni quasi tutti i produttori di auto e mezzi di trasporto dovrebbero riuscire a mettersi in regola per l’anno da poco cominciato. Come detto, a livello mondiale, la Casa che è più avanti di tutte è proprio Tesla di Elon Musk: questa non ha più neppure un motore termico in produzione e si è totalmente votata all’elettrico.
Stellantis ha perciò pensato di acquistare determinati ‘crediti green’ (cioè veri e propri certificati di emissione) da Tesla proprio perché in essa se ne hanno anche in eccesso. Metodo a cui hanno fatto ricorso anche Toyota, Ford, Subaru.
Si può fare richiesta a Tesla fino a febbraio del 2025. Anche perché poi l’azienda dovrà iniziare a lavorare per smistare i ‘crediti green’ a chi ne ha fatto richiesta. Il ricavo è ovviamente elevatissimo. Basti pensare che, da quando esiste questa possibilità, l’azienda di Musk ha guadagnato ben 9 miliardi di dollari.