Suzuki è riuscita a chiudere il 2020 con una perdita di mercato contenuta: le immatricolazioni della casa giapponese sono scese solo del 12% (a fronte di una media che si attesta intorno al 28 per cento). Complici le nuove uscire, Swace e Across, il 2021 si prospetta come un annata fortunata per Suzuki, soprattutto se nel computo delle vendite si potrà inserire un incremento di Jimny.
L’estetica non è tutto, bisogna anche ottenere prestazioni eccellenti, per fare di un’auto un capolavoro. Dal punto di vista della carrozzeria, il fuoristrada in versione mignon raccoglie molti consensi, ma pecca in motorizzazione. L’unico motore montato su Jimny è infatti un 1.5 aspirato da 102 CV, le cui emissioni di CO2 sono tutt’altro che trascurabili. Tanto che Suzuki l’ha registrada come autocarro, per far sì che superasse i controlli di emissioni.
Quindi, perché dovremmo sperare in un incremento di vendite di Suzuki Jimny? Perché potrebbe arrivare la versione full electric.
Si vocifera che l’arrivo di Suzuki Jimny EV potrebbe essere il 2024. Il fuoristrada giapponese dovrebbe mantenere la linee e le dimensioni ridotte (lunghezza intorno ai 370 cm), anche se potrebbe alzarsi dal suolo, garantendo la capacità di guado.
Jimny monterebbe probabilmente due motori, uno per asse, con trazione integrale anch’essa elettrica. Si ipotizza una 150CV con 270 Nm di coppia.