Spese folli per Benzina e Diesel, arriva la dura verità: gli italiani masticano amaro - Foto Canva (Allaguida.it)
Gli automobilisti italiani spendono tantissimo per il rifornimento di benzina e diesel: i dati fanno emergere un quadro molto preoccupante.
Negli ultimi anni gli italiani hanno dovuto fare i conti con i frequenti rialzi nei prezzi di benzina e diesel. La spesa per il carburante è una delle più pesanti che gli automobilisti sono costretti ad affrontare: in certi periodi il costo della benzina ha raggiunto e superato i 2 euro al litro, svuotando di fatto le tasche degli utenti. Oggi il prezzo medio della benzina è di 1,81 euro al litro, mentre il prezzo medio del diesel è di 1,72 euro al litro.
Tuttavia, come detto, nel corso del 2024 ci sono stati anche picchi molto più elevati e per questo la spesa complessiva per il carburante ha messo davvero in ginocchio le famiglie. Ma quanto hanno speso gli automobilisti italiani nel 2024 per rifornire la propria auto con benzina e diesel?
Stando alle ultime indagini lo scorso anno la spesa complessiva per benzina e gasolio è stata di 69,8 miliardi di euro: una cifra gigantesca, anche se inferiore dell’1,4% rispetto a quanto fatto registrare l’anno precedente. Un calo reso possibile dall’abbassamento del prezzo medio dei due carburanti: la benzina è infatti passata dagli 1,86 euro al litro del 2023 agli 1,82 euro al litro del 2024, mentre il diesel è sceso da 1,79 euro al litro del 2023 a 1,72 euro al litro lo scorso anno.
Nel 2024, però, ci sono stati dei momenti dove fare il pieno di benzina o diesel significava spendere una somma molto elevata. Nel mese di aprile il prezzo medio della ‘verde’ ha infatti raggiunto 1,92 euro al litro, mentre il diesel ha toccato il picco a febbraio con 1,83 euro al litro.
Andando a dare uno sguardo alle variazioni nei consumi nel biennio 2022-2024 emerge chiaramente come quelli del diesel siano addirittura più che raddoppiati: da 21,9 miliardi si è infatti passati a 48,6 miliardi di euro. Un aspetto da tenere in considerazione è quello delle tasse sui carburanti: lo Stato, nel corso del 2024, ha incassato qualcosa come 38,5 miliardi di euro tra IVA e accise.
La transizione verso la mobilità sostenibile, specialmente con la diffusione sempre più marcata delle auto elettriche, potrebbe essere una soluzione ma non nell’immediato: i costi sono ancora troppo alti e persistono ancora molti dubbi sull’efficienza dei nuovi veicoli. La speranza è riposta soprattutto nelle alternative in fase di sviluppo, in primis le auto a idrogeno.