Se avete intenzione di sostituire il parabrezza della vostra auto in maniera autonoma senza l’ausilio di un tecnico, ecco come fare, ve lo sveleremo in questo speciale evidenziando quali sono i passaggi chiave del vostro lavoro. Prima di intraprendere qualsiasi lavoro dobbiamo procurarci da un autoricambi il pezzo che vogliamo sostituire chiedendo al rivenditore se il tipo di cristallo che ci interessa andrebbe incollato o no. Se non volete fare questa domanda basterà controllare sotto la vecchia guarnizione per vedere se il cristallo era appiccicato con il sigillante e quindi se necessario è meglio comprarne una fiala. Sicuramente sarebbe opportuno usare una nuova guarnizione. Infine trovato il modello ideale per il parabrezza e una volta essersi assicurato di avere gli attrezzi perfetti da sfruttare durante la sostituzione, il lavoro può cominciare.
Gli strumenti necessari
– Mastice o colla sigillante
– 1 Pistola per mastice
– 2 ventose di tipo standard
– 1 chiave inglese
– 1 cordino lungo 6 metri e spesso 3 mm
Passo 1: rimuovere il parabrezza
Per prima cosa bisogna cominciare a smontare con la chiave inglese le spazzole tergicristallo e anche i braccetti porta spazzole, rimuovendo tutti i residui di mastice, qualora ci fossero. Successivamente togliamo, estraendo verso l’ esterno, la vecchia guarnizione provando a cercare di tenere fermo il cristallo. A questo punto chiedendo aiuto a qualcuno e servendoci delle ventose bisogna rimuovere il parabrezza e con molta attenzione, deve essere appoggiato in un luogo sicuro.
Passo 2: inserire la nuova guarnizione
Una volta presa la nuova guarnizione, se necessario bisogna metterci il sigillante e inserirla sul vetro nuovo. Dopo si deve far passare il cordino dentro la fessura vuota della guarnizione in modo tale da far si che i due capi di esso si incrocino sulla metà inferiore di essa e quindi del vetro.
Passo 3:
Arrivati a questo punto bisogna entrare in macchina e mentre le persone a cui abbiamo chiesto aiuto avvicinano il cristallo nella sua postazione, bisogna tenere incrociati e rigorosamente tesi i due capi del cordino portandolo all’interno dell’ auto. Adesso si deve appoggiare il vetro e bisogna tirare prima uno e poi l’ altro capo del cordino verso l’interno della macchina in modo da inserire bene la guarnizione, e quindi che questa sia fissata nella corretta postazione.
Passo 4:
Questo è l’ultimo passaggio. Bisogna continuare a tirare il cordino fino a che la guarnizione non risulta essere nella corretta posizione. Dopo dovremo uscire dall’abitacolo della macchina e proviamo a sollecitare con qualche colpo leggero e con il palmo della mano il parabrezze per assicurarci che sia tutto perfetto. Inoltre se non siete soddisfatti si può perfezionare il lavoro inserendo del mastice all’interno della guarnizione per sigillare bene il tutto. Quindi adesso si deve rimontare le spazzole tergicristallo e i braccetti e lasciamo che la colla asciughi per diverse ore. Un’altra prova da fare è quella del getto d’acqua per verificare la presenza di eventuali infiltrazioni. Adesso non resta altro che fare un test facendo un giretto in macchina a bassa velocità; potremo sentire qualche scricchiolio momentaneo fino a quando il vetro e la guarnizione non saranno assestati definitivamente. Il lavoro è terminato ma si tratta comunque di un’operazione non esattamente facile.