Sospensione patente: quali sono le patologie con cui non si può guidare

Sospensione patente, sono tanti i casi in Italia: ma quali sono le patologie con cui non si può più guidare?

Sospensione patente quali tipologie
Guidare un’auto (Allaguida.it)

La patente di guida è un documento amministrativo che abilita alla conduzione dei veicoli a motore su strade pubbliche: gli italiani possono prendere la licenza a partire dai 18 anni. Da un po’ di tempo, già a 16 anni è possibile sostenere l’esame di teoria per poi prendere la patente A2: raggiunta la maggiore età, chi ha optato per questa “strada” dovrà fare soltanto l’esame di guida.

Ci sono alcuni casi in cui la patente può essere addirittura sospesa. Per sospensione si intende quella sanzione accessoria disposta dagli uffici della Motorizzazione Civile, dal prefetto o dall’autorità giudiziaria che impedisce momentaneamente ai titolari di utilizzarla per guidare. Quest’oggi analizziamo un caso di sospensione super frequente: quello legato alle condizioni di salute. A fornire chiarezza ci pensa l’appendice II dell’articolo 320 del Codice della Strada: vediamo tutti i dettagli (avete già vist cosa sta succedendo in casa Stellantis?).

Sospensione patente di guida: quali sono le patologie con cui non puoi guidare

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Una patente in Italia (Romaforever.it)

La sospensione è quindi un divieto temporaneo: come spiegato dall’appendice II dell’articolo 320 del Codice della Strada, chi riceve questa misura non può mettersi al volante a causa di una malattia fisica e psichica o di deficienza organica o minorazione. Nel dettaglio, la patente viene sospesa per affezioni cardiovascolari o in caso di grave mancanza di vista o di udito (si pensi alla cataratta o all’impossibilità di poter indossare un apparecchio acustico). E, ancora, malattie del sistema nervoso centrale o periferico (come l’encefalite) e patologie urogenitale (come l’insufficienza renale). Rientrano poi anche alcuni gravi casi di patologie endocrine.

Se una persona soffre di diabete, può tranquillamente rinnovare la patente ma deve sottoporsi ad un controllo medico regolare: il dottore deve accertare la presenza dei requisiti per poter guidare. In caso di epilessia, il soggetto che non ha avuto crisi da almeno due anni può avere un rinnovo. La sospensione, va detto, può diventare definitiva: per poter riavere la sua patente, l’interessato deve avere una certificazione medica che attesti la guarigione. Prima di concludere l’articolo, vi parliamo poi di altri casi in cui si rischia la sospensione della patente (qui vi abbiamo svelato quali sono i modelli piu affidabili nel 2024).

La sospensione può esserci anche nel caso di alcune infrazioni particolari al Codice della Strada (ad esempio quando vengono oltrepassati i limiti di velocità di oltre 40 km/h). Il Provvedimento, in questo caso, viene disposto direttamente dalla Prefettura e la durata dipenderà dalla gravità della violazione. La sospensione, in ogni modo, va anche in questi casi da 1 a 3 mesi. E’ importantissimo quindi conoscere tutti questi dettagli: occhio quindi alle possibili sospensioni delle patenti.

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