Sospensione della patente, ci sono casi in cui è possibile ottenere dei permessi speciali per guidare a guidare: vediamoli nel dettaglio.
In Italia, l’arrivo dei 18 anni viene accolto con grande gioia dai cittadini: il motivo è ovviamente sempre lo stesso. A partire da questa età, nel Bel Paese è possibile prendere la patente. Per chi non lo sapesse, parliamo di un documento ufficiale che consente di guidare (solitamente) autoveicoli e motoveicoli. Tale documento amministrativo fornisce quindi un’abilitazione, in modo da poter circolare tranquillamente nelle strade pubbliche.
Per prenderla, occorre sostenere un esame di teoria (i temutissimi quiz) per poi fare l’esame di guida che con le moto si svolge solitamente su una pista già definita (solitamente presente alla motorizzazione) per poi provare in strada, mentre per le auto si provano anche cose come il parcheggio, l’inversione ad U e gli incroci. Dopo aver preso la patente, bisogna prestare molta attenzione perché ci sono casi in cui gli ufficiali possono sospenderla. Tale sanzione accessoria viene disposta dagli Uffici della Motorizzazione Civile o dal Prefetto o dall’autorità giudiziaria ed impedisce al titolare di usare la patente per guidare. Le violazioni che comportano la sospensione della patente sono molteplici: dall’organizzazione di competizioni non organizzate di gare di velocità (da 1 a 3 anni) alla guida in stato d’ebrezza con tasso alcolemico tra tra 0,5 g/l e 0,8 g/l (da 3 mesi a 6 mesi, da 6 mesi ad un anno con tacco alcolemico da 0,8 g/l ma non superiore a 1,5 g/l ), passando dalla guida sotto effetto di stupefacenti (da 1 a 2 anni) fino all’omissione di soccorso (da 1 anno a 6 mesi fino a 5 anni).
Questi sono i casi più frequenti, ma anche il rifiuto di sottoporsi al test alcolemico, il superamento dei limiti di velocità, guida contromano, sorpassi pericolosi possono comportare la sospensione (qui vi abbiamo parlato della sospensione breve). Ci sono però dei casi in cui è possibile ottenere dei permessi speciali per poter circolare con il proprio veicolo nonostante la sospensione della patente: vediamoli insieme.
Sospensione della patente: quali sono i casi in cui è possibile ottenere dei permessi speciali
In caso di una violazione del Codice della strada, il guidatore che ha una patente sospesa può presentare una richiesta al Prefetto per poter ottenere dei permessi speciali e continuare così a guidare. Se viene concesso, il guidatore può usare un veicolo per un certo numero di giorni a settimana e in determinate fasce orarie. I casi non sono tantissimi e bisogna ricordare che le ore concesse dal Prefetto vengono poi recuperate prolungato il periodo della sospensione (la sospensione viene aumentata di un numero di giorni pari al doppio delle ore complessive richieste).
Il permesso viene concesso se il trasgressore è una persona con disabilità o se assiste ad una persona con disabilità. L’altro caso, infine, si verifica quando il trasgressore è impossibilitato a raggiungere il posto di lavoro con i mezzi pubblici. Le ore concesse possono essere al massimo tre per ogni giorno (articolabili comunque in più fasce orarie).