[galleria id=”21256″]
Da quando il SUV Skoda Kodiaq è stato lanciato sul mercato è stato interpretato in più varianti. Quella che mancava, di fatto, era una versione sportiva. Adesso non più, perchè è approdato sul nostro mercato anche il nuovo Skoda Kodiaq RS, un SUV 5 o 7 posti che vanta il motore diesel più potente mai prodotto dal brand ceco.
Skoda Kodiaq RS: Esterni
[didascalia fornitore=”altro”]Skoda Kodiaq RS anteriore[/didascalia]
Skoda Kodiaq RS vive dello stesso design che ha accompagnato il Kodiaq standard fin dal suo lancio. A meno di una serie di particolari che lo rendono decisamente più accattivante da un pubblico smaliziato, ovviamente. E’ il caso dei paraurti anteriori e sportivi dedicati, che hanno profilature effettivamente più interessanti e che stuzzicano meglio l’occhio. Ma sono diversi anche i cerchioni, con un design specifico e nella misura da 20 pollici. Massicci e belli da vedere senza dubbio, ma è effettivamente curioso un particolare: Skoda Kodiaq RS non ha un assetto ribassato rispetto alla versione standard e questi cerchi da 20 pollici, visti per la prima volta di serie su una Skoda, addirittura la alzano rispetto ad un modello con cerchi più piccoli. Questo perchè la spalla della gomma è più bassa e più rigida, quindi viene sottoposta meno alla pressione dovuta al peso di questo SUV da 4 metri e 70 cm circa. E dentro ci sono pinze rosse che mordono dischi più grandi, adatti a prestazioni migliori, con diametro di 340 mm all’anteriore e 310 al posteriore. Se di particolari poi si parla c’è anche da sottolineare che il doppio scarico al posteriore soffia direttamente dall’interno del paraurti. Non si tratta quindi di un inserto cromato che scimmiotta uno scarico, ma effettivamente i fumi prodotti dalla combustione (ed il sound motore…) escono proprio da lì. In ogni caso sul nuovo Skoda Kodiaq RS fa il debutto il nuovo logo RS del brand ceco, che adesso acquista una colorazione rossa per essere meglio distintivo. Lo vediamo sulla calandra anteriore e direttamente sul portellone bagagliaio, in bella mostra ma soprattutto a grande contrasto con il magnifico colore blu della carrozzeria del modello che abbiamo provato. Se dovessimo pensare al profilo che colpisce di più del SUV più grande del listino Skoda non ci penseremmo due volte: l’anteriore! Perchè è mastodontico con il suo grande cofano, ma allo stesso tempo estremamente aggressivo con i muscoli e con quei cerchioni che gli donano tanto, anche perchè creano una giusta proporzione con tutto il blocco auto.
Dimensioni Skoda Kodiaq RS
[didascalia fornitore=”altro”]Skoda Kodiaq RS di profilo[/didascalia]
Il nuovo Skoda Kodiaq RS misura praticamente 4.70 metri, o per i più pignoli possiamo dire 4.699 metri, mentre la larghezza è di 1.882 metri e l’altezza di 1.665 senza mancorrenti. Il bagagliaio della versione 5 posti ha una capacità che va dai 600 ai 1960 litri, mentre in versione a 7 posti si scende ad un range di 230-590-1950 litri. Curioso da dire è che nel cofano anteriore il motore è abbastanza grosso e gli organi per farlo funzionare sono così impacchettati che non c’è spazio per la batteria. L’hanno messa nel bagagliaio, al posto dove solitamente c’è la ruota di scorta (che infatti non è nemmeno possibile averla come optional).
Interni Skoda Kodiaq RS
[didascalia fornitore=”altro”]Posto di guida Skoda Kodiaq RS[/didascalia]
Sapore di sportività lo si avverte anche una volta saliti a bordo di questo SUV sportivo. Basta guardare i sedili, in pelle ed Alcantara ma soprattutto con poggiatesta integrato e “finestra” ad altezza della nuca. Un design d’effetto e sicuramente sportivo, anche perchè si restringono man mano che salgono. Il rosso non è riservato solo al logo RS ma anche alle cuciture che vivono dentro l’abitacolo, così come tutti gli inserti carbon look. Molti potrebbero storcere il naso pensando al carbon look, ma oggettivamente vi possiamo dire che non è di quelli che vogliono a tutti i costi sembrare carbonio vero, bensì sembrano una trama decorativa quasi autonoma. Il volante ed il pomello del cambio DSG con la personalizzazione RS sono immancabili, non ci saremmo aspettati altrimenti. Ma effettivamente a bordo come si sta? Bene! Siamo stati comodi su sedili spaziosi e fatti per tutte le corporature, seppur sportivi, mentre immancabili sono alcuni accessori che richiamano la filosofia “Simply Clever” di Skoda stessa: presente la torcia nel bagagliaio, l’aiuto per aprire le bottiglie con una sola mano fissandole nel portabibite, il cestino della spazzatura nel vano portaoggetti della portiera conducente… Adorabili e che, se vi ci abituate, non potrete farne più a meno. Stessa comodità viene traslata poi al posteriore, perchè anche chi siede dietro ha uno spazio vivibile ampio e che permette di viaggiare rilassati e senza spaccarsi in due o più parti la schiena. Concludiamo con una nota di merito questa parentesi sugli interni: ottimo il doppio vano portaoggetti sulla plancia, formato dal classico cassetto nella parte bassa, avanti al passeggero, e da un altro vano chiuso da sportello esattamente al di sopra, dove sulle altre auto solitamente leggiamo la scritta “Airbag”. Spazio trovato dal nulla, creato, comparso. Quello che volete ma il risultato non cambia: è comodo!
Infotainment ed elettronica Skoda Kodiaq RS
[didascalia fornitore=”altro”]Infotainment Skoda Kodiaq RS[/didascalia]
Nuovo Skoda Kodiaq RS è in pratica un top di gamma per il listino Skoda e come tale non poteva che avere il meglio dell’elettronica in carico al brand ceco. L’infotainment vive con un display touchscreen da 8 pollici ben posto al centro della plancia e la connettività è ai massimi livelli: Android Auto, Apple Car Play ma anche tutti i servizi connessi e che permettono di controllare lo stato vettura attraverso l’applicazione dedicata. Insomma c’è tutto di serie, anche la strumentazione formata da un display digitale da 10.2 pollici con grafica dedicata e tema rosso, proprio perchè non c’è possibilità di scegliere tra vari allestimenti e gli optional per cui dover pagare a parte sono davvero pochi. Per chi vive in simbiosi con il proprio smartphone basta aprire il vano dedicato avanti al selettore del cambio per trovare la possibilità di ricaricarlo ad induzione, se compatibile, altrimenti dietro al tunnel centrale c’è proprio una postazione di ricarica composta da USB, presa accendisigari e presa da 220/230 Volt.
Prova su strada Skoda Kodiaq RS
[didascalia fornitore=”altro”]Calandra Skoda Kodiaq RS[/didascalia]
Se quest’auto ha stabilito il record di SUV 7 posti più veloce al Nurburgring, con un tempo di 9:29,84 minuti, un motivo deve pur esserci. Adesso potremmo stare qui a dibattere ore e ore e ore su quanto questo genere di record possano o meno essere un reale indicatore di prestazioni, ma fatto sta che l’ha fatto e – almeno per adesso – si tiene in bacheca stretto il titolo. E comunque, che dir se ne voglia, per riuscire a muovere 1880 kg in modo agile, soprattutto tra i cordoli di un tracciato non proprio facile come l’ “inferno verde”, la sostanza deve esserci. Ed infatti il motore 2.0 diesel, un biturbo da 240 cavalli e 500 Nm – il diesel più potente della storia di Skoda – spinge alla grande. Una miniera di Newtonmetri che sfrutta la trazione integrale per distribuire anche al meglio la trazione per ogni ruota in accelerazione, tanto che il dato sullo 0-100 km/h è dato a 6.9 secondi. Un motore elastico e che, a dirla tutta, a 4.750 giri comincia già ad intravedere la zona rossa, quindi non ama girare in alto come qualsiasi diesel, ma il cambio DSG a 7 rapporti ci pensa subito a risolvere il problema. Paragrafo a parte lo dobbiamo aprire per il sound, invece. E’ digitale, non ci piove e non è affatto intenzione di Skoda nasconderlo, ma non è diffuso all’interno dell’abitacolo tanto per farlo sentire solo ai passeggeri, bensì sfrutta un sistema diverso: il Dynamic Sound Boost agisce direttamente sulla cassa dello scarico, “lanciando” onde sonore che producono quasi la tonalità di un benzina di cilindrata anche più alta. Strano ma vero, da fuori quando si attiva la modalità Sport non ricorda per niente un diesel. Tornando alla marcia uno dei punti salienti, da percepire sempre dopo aver puntato la più sportiva delle modalità di guida selezionabili, è il rollio limitato. Potete ben immaginare che spingere in curva un mezzo del genere crei delle forze laterali da non sottovalutare, eppure le sospensioni reggono e rendono il Kodiaq RS non davvero granitico ma comunque fermo. Certo guidandolo a 360 gradi si capisce che non è impiccatissimo, anche perchè in alcune situazioni deve necessariamente cedere il passo – ad esempio – al sottosterzo, ma non è una novità che le RS di Skoda conservino anche una buona parte di sfruttabilità giornaliera. A tal proposito, incredibile anche questo, le capacità offroad del Kodiaq RS non sono limitate come si potrebbe pensare, rispetto al modello standard. L’abbiamo visto e provato con un twist anche piuttosto marcato e tutte le componenti strutturali, le porte, il telaio, il portellone bagagliaio e via discorrendo hanno mantenuta ben salda la loro posizione pur sottoposti a forti torsioni. Insomma, non possiamo di certo nascondere che una volta scesi dal nuovo Skoda Kodiaq RS siamo rimasti meravigliati.
Skoda Kodiaq RS: Prezzo e conclusioni
Skoda Kodiaq RS parte da un prezzo di 48.900 euro, ai quali è possibile aggiungere poco perchè oggettivamente la maggioranza degli accessori è fornita di serie. Si conferma un SUV spazioso ma allo stesso tempo divertente da guidare, con una buona stabilità di marcia. Forse non agevolissimo nel traffico congestionato delle grandi città, alle prese con la spasmodica ricerca di un parcheggio, ma di certo pienamente a suo agio in montagna ed autostrada.