[galleria id=”11837″]
A poco tempo dal debutto commerciale della nuova Skoda Citigo con motorizzazione alimentata a metano, è ora il momento di interessarsi invece alla variante sportiva che già da tempo i dirigenti del marchio annunciavano.
Il modello ha fatto il suo esordio lo scorso anno e, ad oggi, in listino pervengono tre allestimenti in un’unica motorizzazione: si tratta di un 1.0 alimentato a benzina con una potenza di 60 e 75 cavalli. Per non deludere specialmente il pubblico dei neopatentati, Skoda ha deciso, anche per incrementarne ulteriormente le vendite, per il debutto della Citigo anche nell’allestimento Sport che ora vi descriveremo circa le sue caratteristiche tanto esterne quanto interne.
Le dimensioni
Partiamo con l’aspetto estetico della vettura. Le dimensioni innanzitutto rimangono quelle dell’odierna Citigo quindi 356 centimetri di lunghezza, 164 quelli di larghezza e 148 i centimetri di altezza. Per la variante cinque porte, invece, cambiano le dimensioni anche se di poco con 165 centimetri di larghezza e 149 centimetri di altezza; rimane invariata la lunghezza.
L’estetica
Al di fuori sarà impossibile non riconoscere che si è innanzi alla versione Sport per una moltitudine di caratteristiche come ad esempio le tre colorazioni disponibili: il bianco, il rosso oppure l’accattivante nero. Tutte prevedono pure delle fasce proposte nelle fiancate, una che parte dal cofano e si protrae fino allo spoiler, due piccole per le calotte degli specchietti ed una nella parte bassa del portellone: rosse per le tinte bianche o nere e appunto fasce nere per le Citigo Sport rosse. Oltre a questo dettaglio le Citigo Sport si fanno riconoscere per i loro cerchi in lega in nero lucido oppure diamantati con due disegni differenti ma entrambi da 15 pollici. Piccoli dettagli poi anche per la parte anteriore e posteriore della vettura che presentano delle piccole minigonne pronte a rendere l’aspetto della vettura più basso da terra e con una verve sportiva in più. Da notare inoltre anche lo spoiler posteriore facente parte del pacchetto Auriga “Sport” styling, lo stesso che include lo spoiler anteriore ed il diffusore. Si conclude la panoramica estetica con la targhetta Sport che si trova al di sotto delle frecce laterali.
Gli interni
Accomodandosi all’interno spiccano su tutto i sedili più avvolgenti rispetto alle “normali” Citigo, tanto quanto anche per i due posti del divanetto posteriore. Inoltre inserti in pelle anche per il volante a tre razze, per il pomello del cambio e per l’impugnatura della leva del freno a mano. Anche per questa versione c’è integrato nella dotazione il navigatore satellitare con funzione di computer di bordo e telefono. Anche l’allestimento Sport sarà disponibile al pubblico nelle configurazioni a tre e a cinque porte, queste ultime con un sovrapprezzo di 500 Euro.
I motori e la scheda tecnica
Sotto il punto di vista motorizzazioni, invece, non sono state apportate modifiche e quindi rimarrà sempre il 1.0 a benzina nelle declinazioni di 60 e 75 cavalli di potenza massima con i rispettivi kW di 44 e 55 unità. Sarà quindi solamente un nuovo allestimento per la Citigo e, ripetiamo, volto ad un pubblico giovane come quello dei neopatentati.
Le prestazioni del 1.0 da 60 cavalli sono di 160 chilometri orari come punta massima, uno scatto da 0 a 100 chilometri orari effettuati in 14,4 secondi ed una percorrenza massima di 777 chilometri con un pieno. Con un litro di carburante, invece, la percorrenza media si attesta attorno ai 22,2 chilometri. Stando infine alle emissioni di anidride carbonica nell’ambiente, questo motore sprigiona 105 grammi al chilometro.
L’altra motorizzazione, quella cioè da 75 cavalli raggiunge una punta massima di 171 chilometri orari con ed uno scatto da 0 a 100 in 13,2 secondi. La voce consumi prevede una percorrenza di 746 chilometri con un pieno di benzina ed un consumo medio rilevato di 21,3 chilometri con un litro. Le emissioni di CO2 nell’ambiente sono di 108 grammi al chilometro.
I prezzi
I prezzi per questo allestimento ancora non sono stati comunicati ma verrà fatto a breve appunto in occasione della presentazione al pubblico ma presumibilmente dovrebbe essere attorno ai 10.000 Euro.
