Un dubbio che può essere capitato ad ogni automobilista. Vediamo insieme cosa dice il Codice della Strada a riguardo e se si può dunque parcheggiare l’auto contromano oppure no
Il parcheggio è una delle questioni più scottanti per tutti gli automobilisti. Il rapporto controverso inizia sin dal principio quando la prova del parcheggio, insieme alla partenza in salita, è il test più temuto da tutti gli aspiranti neopatentati. Si prosegue poi con la continua ricerca/lotta per trovare uno spazio dove lasciare la propria auto con minuti interminabili di attesa e innumerevoli giri della zona per un posto libero.
Una questione che raramente ci si pone è quella del parcheggio contromano. Potrebbe capitare a chiunque di vedere un posto libero nella corsia opposta e di volercisi infilare il più rapidamente possibile, magari anche per non dare fastidio a nessuno, e per farlo di entrarvici in contromano. Ecco in questi casi gli automobilisti più attenti ai quali sarà capitata una simile fattispecie forse si saranno posti una domanda: si può parcheggiare la macchina contromano? Per risolvere la questione basta prendere in mano il Codice della Strada e sfogliarlo fino all’art. 157.
Il Codice della Strada vieta il parcheggio contromano
Il secondo comma del citato articolo 157 del CdS prevede che: Salvo diversa segnalazione, ovvero nel caso previsto dal comma 4, in caso di fermata o sosta il veicolo deve essere collocato il più vicino possibile al margine destro della carreggiata, parallelamente ad esso e secondo il senso di marcia. L’enunciato legislativo pare dunque piuttosto chiaro nell’escludere la possibilità di parcheggiare l’auto contromano. Infatti nel caso in cui si lasciasse la macchina parcheggiata e magari si fosse pagata anche la sosta nelle strisce blu si potrebbe comunque trovare la multa sul cruscotto.
Ai sensi dell’art.157 del CdS abbiamo visto dunque che il parcheggio contromano è vietato dalla legge che commina una sanzione dai 41 ai 168 euro a chi lo fa. I motivi di questo limite sono essenzialmente tre. Il primo riguarda la fase di entrata nel parcheggio, ed infatti un parcheggio contromano presuppone che l’auto per entrarvici si sia posizionata contromano al momento dell’ingresso ponendosi come rischio per la circolazione. Altrettanto rischiosa risulterebbe l’uscita dal parcheggio che anche in questo caso obbligherebbe l’automobilista ad invadere la corsia in contromano creando nuovamente il rischio di intralcio. L’ultimo motivo infine riguarda la segnaletica verticale che non potrebbe essere ben visibile a chi sosta contromano. In ogni caso comunque la lamentela per non avere potuto prendere visione della segnaletica per via di un parcheggio contromano non legittima l’automobilista al ricorso contro l’eventuale sanzione.