Sharing elettrico: novità esplosiva, sconvolta la micromobilità

Ecco l’iniziativa per lo sharing elettrico che fa impazzire tutti i cittadini che non vedono l’ora di utilizzare questo importante servizio: come funziona e quanto si spende in media? Vediamo il tutto.

I servizi di sharing, che siano legati al mondo delle motociclette, automobili e biciclette elettriche – o perfino monopattini elettrici – sono ormai molto famosi in tutto il mondo: l’Italia è uno dei paesi dove questi servizi vengono usati maggiormente con milioni di persone che li utilizzano ogni anno al punto che sono state prese misure sempre più importanti per regolamentarli.

Sharing elettrico
Sharing, diventa anche elettrico (Canva) – Allaguida.it

Ormai i servizi di questo tipo insomma danno la possibilità a tantissime persone che non hanno un mezzo di loro proprietà di spostarsi comunque con un veicolo. E non è finita qui, perchè tantissime società stanno entrando su questo mercato o si stanno espandendo nel resto del mondo, come quella di cui parliamo oggi che hanno preso una decisione unica.

L’azienda di cui parliamo oggi forse è una vostra vecchia conoscenza: plausibile, visto che opera in tutto in ben 87 nazioni in tutto il mondo. Il suo passo mosso nella direzione della transizione ecologica rende finalmente l’azienda appetibile anche per chi è interessato si ai servizi di sharing ma vuole guidare un veicolo con motore elettrico o ibrido.

Acquisizione importante!

La compagnia di cui parliamo è la americana Bird Global, un’azienda che opera come abbiamo accennato in decine di paesi per offrire servizi di sharing con veicoli per la micro mobilità di ogni tipo, ma soprattutto biciclette. Recentemente, l’azienda ha annunciato di aver acquistato la Spin, compagnia specializzata nella costruzione di biciclette.

Società americana sharing
La compagnia Bird Global si sta espandendo (Bird Global) – Allaguida.it

Con una mossa finanziaria da 19 milioni di Euro la Bird Global ha quindi acquistato un mezzo per espandersi e che userà, secondo il Capo ad Interim della compagnia Michael Washinushi per aumentare la sua presenza nel campo delle rinnovabili: “Diamo il benvenuto alla Spin nella nostra famiglia, muovendoci vero un futuro ecologico e sostenibile”.

L’azienda rinnoverà quindi il suo parco bici e scooter composto da oltre 50 mila esemplari elettrici diffusi in oltre 50 città soltanto negli Stati Uniti e forse, tenterà anche di espandersi in nazioni dove ancora non opera. Le tariffe della compagnia sono molto variabili ed oscillano tra i 5 ed i 20 Dollari a seconda del tipo di veicolo noleggiato e del tragitto da percorrere.

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