L’ottima annata della Ferrari potrebbe chiudersi con il timore di una sfida. Nel 2026, un colosso delle auto entrerà ardentemente in scena.
Il 2023 è stato un anno storico per l’azienda di Maranello, specie per il miliardo di euro di utile superato. Anche durante quest’anno la situazione non è cambiata, anzi è migliorata per certi versi. La Ferrari, infatti, nel terzo trimestre ha chiuso con un utile netto pari a 375 milioni (+13%). Inoltre, la scuderia è anche seconda nella classifica costruttori e potrebbe giocare un brutto scherzo alla McLaren durante le ultime due tappe del campionato.
Per quanto riguarda il futuro, però, gli addetti ai lavori e i tifosi della Ferrari potrebbero avere un piccolo brivido dietro la schiena, visto che nel 2026 un colosso delle auto è pronto a sfidarla. La trattativa è stata chiusa proprio in questi ultimi giorni ed è arrivata anche l’ufficialità sia da parte della FIA che da quella del marchio.
“La F1 ha confermato l’accordo di massima raggiunto con la General Motors per poter supportare l’ingresso da parte di GM/Cadillac come 11° team sulla griglia di partenza nel 2026″, si legge sul sito Formula1.com. Su sito News.cadillac.com, invece, si legge che “tramite una mossa epocale nella competizione, General Motors e TWG Global hanno raggiunto un accordo di massima con la F1”. Insomma, ci siamo; la scuderia statunitense è pronta ad approdare nella competizione motoristica più prestigiosa di sempre dalla porta principale.
Ferrari, la sfida con la nuova monoposto in F1
Non era mai successo nella storia che una scuderia della General Motors o della Cadillac entrassero a far parte del Campionato mondiale di F1. Ora, però, la situazione è cambiata radicalmente e per il 2026 vedremo correre sulle piste di tutto il mondo anche le monoposto targate GM/Cadillac. Per i primi due anni, la fornitura dei propulsori deve esser ancora contrattata, ma la Ferrari sembra essere in pole.
A partire dal 2028, invece, la nuova scuderia statunitense si affiderà a una power unit proprietaria. Il quartier generale a cui la General Motors, team cliente a marchio Cadillac, si affiderà sarà quello realizzato da parte dell’Andretti Global a Silverstone.
Il presidente uscente di Liberty Media, Greg Maffei, ha rilasciato una dichiarazione in merito all’accordo di massima raggiunto. “Per il nostro piano di espansione della F1 negli States, abbiamo creduto che portare sulla griglia di partenza un gruppo così importante com’è GM/Cadillac potesse garantire più valore e interesse verso questo sport”.
Anche Mark Reuss, il presidente del gruppo statunitense, ha detto la sua in merito a questa epocale novità. “La F1 è un palcoscenico globale e ci permetterà di poter dimostrare le nostre competenze sul piano ingegneristico, ma anche la leadership di GM su un livello del tutto nuovo”.