La 24 ore di Le Mans è la gara più affascinante del mondo, ed ora vi parleremo di un’auto che sta facendo sognare gli appassionati.
Dopo diversi anni difficili, la 24 ore di Le Mans è tornata alla ribalta in questo 2023, grazie all’arrivo di tante nuove case ufficiali che hanno deciso di scendere in campo e sfidare la Toyota. La casa giapponese ha dominato il FIA WEC, vincendo tutte le gare tranne Le Mans, dove ha trionfato la Ferrari che ha firmato una vera e propria impresa, prendendosi la decima affermazione in questa gara, dalla quale era assente da mezzo secolo.
La GR010 Hybrid resta però il riferimento assoluto, dal momento che ha vinto tutte le altre sei gare, portando a casa i titoli piloti e costruttori. Dopo una prima parte di stagione deludente, la Porsche è cresciuta molto ed ha praticamente ripreso la Ferrari sul fronte prestazionale, con la 499P che deve sicuramente migliorare sul fronte del consumo delle gomme, problema serio anche in F1.
Nel 2024, la competizione sarà ancor più accesa, visto l’arrivo di tante nuove case. Tra di loro segnaliamo la BMW, l’Alpine e la Lamborghini, mentre la Peugeot si presenterà con una nuova auto del tutto diversa, nella speranza di diventare competitiva. Inoltre, dall’Italia arriverà un altro marchio ancora, le cui origini risalgono ai primi periodi in assoluto del mondo delle quattro ruote, ed ora è tornato in vita per tornare a correre.
Nel 2024 il FIA WEC vedrà l’esordio della Isotta Fraschini Tipo 6 LMH Competizione, un modello sviluppato dalla Michelotto Engineering, che ha deciso di riportare in vita questo storico marchio, dandogli un’anima da corsa. L’auto ha già svolto tante sessioni di test ed ha fatto il debutto in pubblico a Monza lo scorso luglio, poco prima della gara di 6 ore, con Marco Bonanomi al volante.
Essendo queste delle vetture Hypercar, i costruttori dovrebbero realizzarne anche alcune versioni stradali o comunque non da competizione, come ha da poco fatto la Ferrari con la 499P Modificata. L’Isotta Fraschini ha così tolto i veli alla Tipo 6 LMH Stradale, che ha fatto il proprio esordio in Piazza Duomo, a Milano, proprio in queste ultime ore.
La versione stradale è ibrida come quella da corsa, con 1.000 cavalli di potenza massima ed un peso che è inferiore ai 1.000 kg. Il modello è del tutto realizzato in fibra di carbonio, ed è ovviamente realizzata in serie limitata. C’è da dire che le sue forme fanno realmente pensare ad una vettura da corsa, così come la 499P Modificata che viene a costare circa 5 milioni di euro.
Pur non essendo una Ferrari, anche l’Isotta Fraschini si fa rispettare e verrà messa in vendita a 3.250.000 euro, una cifra a dir poco impressionante. Il modello è comunque omologato per girare su strada, con delle forme che metterebbero spavento a chiunque. Presto dovrebbero essere diramati nuovi dettagli tecnici, per un gioiello che attirerà sicuramente molti collezionisti. Non è stato specificato il numero preciso delle unità prodotte.