Arriva sul mercato una motocicletta a dir poco incredibile e pronta a stupire praticamente chiunque. I dettagli.
Il motociclismo è uno di quei settori commerciali che fa tanto bene all’industria mondiale. Sono in moltissimi che ogni anno accorrono per acquistare una nuova due ruote. Che può essere uno scooter, una moto sportiva, una da turismo, una motard e chissà cos’altro.
Tutti questi, di sicuro, contribuiscono non poco a rendere grande un mondo tanto amato, conosciuto e rinomato. Con il ritorno di EICMA, fiera mondiale dedicata alle motociclette, non manca di certo la possibilità a fne 2023 di splorare le novità del motociclismo internazionale.
A partire da un modello italo-cinese che è pronto a sorprendere praticamente tutti sotto qualunque punto di vista. Si tratta davvero di un progetto tutt’altro che banale. Ragion per cui merita tutta l’attenzione del mondo. Scopriamo di più.
Benelli scende in pista ad EICMA con due modelli molto interessanti: BKX 300 e BKX 300 S. La prima è nata nel cuore del Centro Stile Benelli di Pesaro. E’ un mezzo dal look senz’altro accattivante. Il gruppo ottico è particolarmente originale, mentre sul retrotreno vengono unite luci di posizione, stop ed indicatori di direzione. Il motore è un monocilindrico da oltre 290 cc. Può erogare, in configurazione Euro 5+, una potenza massima di 29,2 CV.
Passando alla ciclistica, quest’ultima è notevole, soprattutto grazie al telaio a doppia culla in tubi di acciaio; questi è assistito da una forcella upside-down. L’impianto frenante sfrutta in manier apregevole un disco anteriore singolo flottante di 280 mm, con pinza a quattro pistoncini. Sul posteriore lavora invece un disco di 240 mm di diametro e una pinza flottante a singolo pistoncino. I cerchi a raggi con mozzo a cerchio in lega di alluminio sono da 19 pollici all’anteriore e da 17 al posteriore. Montano pneumatici da 100/90 e 140/80. Da contare anche una comoda presa USB. La moto in questione sarà disponibile in tutte le concessionarie Benelli a partire dalla seconda metà del 2024.
Uno sguardo penetrante se lo merita anche la versione S di questo veicolo molto interessante. Pare avere un’impostazione più ‘stradale’. Le ruote da 17 pollici e sospensioni di minore escursione sono votati ad un viaggio più tranquillo e meno variegato. Il motore è senz’altro lo stesso della variante precedente, ovvero un monocilindrico da poco meno di 30 CV di potenza massima. Con la ‘sorella’ condivide praticamente ogni componente. A bordo c’è una presa USB molto comoda, con le luci posteriori che sono integrate nelle frecce.