Questo modello giapponese è elettrico, sembra una Smart e ha già conquistato tutti: sul mercato è un vero successo.
Le auto elettriche di norma hanno costi di produzione nettamente superiori a quelli dei modelli tradizionali, e conseguentemente anche i prezzi di listino sono meno economici. Le maggiori spese ricadono anche sulle spalle del cliente, non a caso in motli casi la domanda dell’elettrico fatica a decollare proprio per questo motivo. Questo però non significa che non si possa trovare un’auto a batteria super economica e conveniente, tanto da avere praticamente lo stesso costo di una a benzina.
Come spesso avviene, le occasioni migliori in questo senso arrivano dall’Asia. La Cina è ormai una potenza, mercati emergenti come l’India continuano a crescere, la Corea si fa sentire grazie al colosso Hyundai. Eppure, il Giappone si conferma un autentico colosso. Il paese del Sol Levante da sempre punta sull’innovazione e sulle nuove tecnologie, e anche questa volta non si è smentita. Questa volta è toccato a Nissan, al centro della ribalta per le voci di una fusione con Honda negli ultimi giorni, portare in alto la bandiera del paese.
Nissan Sakura, l’elettrica giapponese conquista tutti
La Nissan Sakura è un’auto di piccole dimensioni (ha circa 3,3 metri di lunghezza), dal design squadrato e molto compatta. Ad un automobilista europeo a prima vista ricorda immediatamente le forme della Smart, ma a Tokyo e dintorni la tradizione per quanto riguarda questo tipo di auto parte da ben più lontano e prende il nome di kei car.
Queste minicar dalle dimensioni contenute, che risalgono addirittura a poco dopo la seconda guerra mondiale, oggi sono sostenibili dal punto di vista ambientale e hanno particolari limitazioni per quanto riguarda il motore (La Sakura arriva a 63 CV di potenza), un po’ come avviene per i nostri quadricicli elettrici. In Asia sono molto diffuse, perfette per districarsi nel traffico della metropoli. La Sakura raggiunge 180 Km di autonomia, è agile, facile da guidare e da posteggiare.
La Nissan Sakura ha avuto un enorme successo in Giappone, tanto da essere l’elettrica più venduta nel paese, una vera bestseller. Anche grazie ad un prezzo piuttosto contenuto, di 14,400 euro. Il modello sino ad ora non è stato commercializzato in Europa, ma visto l’interesse che i mezzi leggeri e sostenibili stanno iniziando ad avere anche nel nostro continente (basta pensare al successo riscosso dai quadricicli elettrici, o alle stesse kei car) non è escluso che un domani l’azienda possa cambiare idea.
