Dacia e Porsche sono opposte sotto molti punti di vista, ma la casa rumena punterà a lottare con il colosso tedesco?
La Dacia in questi ultimi anni sta riscontrando un grande successo da un punto di vista popolare, con le sue automobili che in Italia stanno vendendo in quantità davvero ingenti. Il motivo è che la casa rumena che fa parte del Gruppo Renault sta dimostrando di unire qualità a un prezzo decisamente concorrenziale.
Nonostante le prestazioni su strada della Dacia non siano di certo disprezzabili, di certo non la si può paragonare alla Porsche. Il colosso di Stoccarda è uno di quelli che ha dimostrato in questi ultimi di avere la forza di produrre delle automobili in grado di imporsi sul mercato per potenza ed eleganza.
Una serie di risultati di altissimo livello, con la Porsche che non solo ha mostrato il proprio grande impegno nella produzione di auto sportive con motore endotermico, ma ora si sta perfezionando anche nella realtà elettrica. Anche da questo punto di vista sono davvero molto diverse Dacia e Porsche, con la casa rumena che infatti ha dichiarato che al momento non ha modo di annunciare la fine di una propria produzione di auto termiche, ma prima del 2035 difficilmente porrà la parola fine.
Dunque sono davvero due universi paralleli, ma forse nel prossimo futuro la Dacia prova in qualche modo a mettersi in evidenza con un modello sportivo. Non è casuale l’ispirazione, infatti si tratta di una possibile
Si deve tornare con la memoria nel lontano 1983, un anno in cui la Romania era ancora sotto la dittatura di Ceausescu. In quel periodo la Dacia diede vita però a uno dei modelli più incredibili della propria storia, ovvero la 1410 Sport. Si tratta di un modello che rimase sul mercato per un totale di ben 9 anni e in Romania ebbe anche un buon successo, peccato che non fu mai esportata.
Al suo interno montava un motore da 1300 di cilindrata e con l’erogazione massima di 54 cavalli. Non era dunque di certo una delle automobili più prestazionali al mondo, ma nonostante questo ha saputo ispirare un giovane ragazzo. Chi ha deciso di ridare lustro a questo modello è il giovane ingegnere di 29 anni Theodor Ioan Tanase, laureato all’Università di Pitesti.
La sua idea è quella di dare vita a un concept sportivo dalle caratteristiche decisamente intriganti e capaci di imporsi nell’ambito delle vetture in grado di rubare la scena. Secondo Tanase si tratta di un’evoluzione della 1410 Sport, come suggerisce anche il nome, ma per realizzare quest’auto ha preso spunto dalla Bigster.
Il progetto ha portato a un lavoro complessivo di ben 80 ore, per poter dare vita all’aggiunta dei fari integrati all’interno della griglia posteriore e inoltre sono aggiunti anche nello spoiler. Il concept è stato riproposto direttamente dai canali ufficiali della Dacia e dunque potrebbe divenire realtà in futuro. Il 2026 è l’anno in cui si parla di un possibile cambiamento dello stile della casa rumena, con questa che darà vita ad auto sempre più prestazionali.