C’è chi sogna per una vita di avere un’Harley-Davidson. Questi modelli custom sono accessibili proprio a tutti
Uno dei marchi più iconici nel mondo delle due ruote, con una lunga storia e fan distribuiti in tutto il mondo, è senz’altro Harley-Davidson. Fondata nel 1903 a Milwaukee, nel Wisconsin, negli Stati Uniti, questa azienda è diventata nel tempo sinonimo di motociclette a due cilindri potenti ed imponenti come stazza, con un design distintivo e un rombo dello scarico unico. Non c’è uno che non voglia almeno per una volta nella vita possederne una oppure guidarla anche per pochi minuti.
Oggi, dopo 120 anni, le Harley-Davidson restano le moto più amate dagli appassionati del genere custom, da chi non digerisce le due ruote da cosa o quelle piene di plastiche, ma adora il metallo puro sotto la sella. Essere “harleysti” è una filosofia di vita, non solo un modo di stare sulla moto. Per questo rimane uno dei marchi più importanti della storia dei motori.
A frenare spesso le intenzioni di tanti appassionati sono i prezzi di alcuni suoi modelli, decisamente poco alla portata di portafogli anche non importanti. Ma si sa, il mito costa, ma soprattutto la qualità del prodotto. C’è però in giro qualche moto che per linee ricorda vagamente le custom dell’azienda americana. E non costa un occhio della testa. Così potrete sentirvi “quasi” un harleysta.
Di sicuro il sogno di molti è la Harley-Davidson Panhead, il chopper di Peter Fonda in “Easy Rider”. Ma in realtà tanti modelli custom del marchio statunitense sono entrati nell’immaginario collettivo. In giro se ne trovano di simili a buon mercato. Ad esempio la Yamaha DragStar, che non solo nelle forme ma anche nel rombo del motore sembra uscito dalla fabbrica di Milwaukee e fa veramente impressione. Nel mercato dell’usato se ne trovano a partire a 3.000 euro, dalla cilindrata 650 alla più potente 1100: una vera occasione.
Così come la Honda Shadow, forse una delle custom più diffuse al mondo, più della Harley. Prodotta nelle cilindrate 600 e 750, se ne trovano sul mercato anche a poco più di 2.000 euro, anche se con un contachilometri un po’ datato. La caratteristica principale però di questa custom è il motore bicilindrico ma anche le tante cromature e scarichi aperti. Inoltre se ne trovano tante personalizzate.
Rimanendo in Oriente, ecco poi la Suzuki Intruder, una custom vecchio stile, con pedane accoglienti, ampi manubri e parabrezza generosi proprio in stile Harley-Davidson. Inoltre monta un motore bicilindrico a V e la posizione di guida ricorda decisamente le Grand America Tour del listino della casa di Milwaukee. Qui addirittura a 3.500/4.000 euro si trovano dei modelli decisamente belli.
Certo è che però sul mercato si trovano anche delle vere Harley a prezzi stracciati o quasi. Come la Sporster, uno dei grandi classici, con prezzi per l’usato che partono dai 5.000 euro della mitica 883 ai 7-8.000 euro della 1200. E se non bastasse ecco che con meno di 10.000 euro potete mettervi nel garage anche una Electra Glide, un vero pezzo di storia. E per giunta a quel prezzo potrete trovare la più apprezzata, la 1340 a carburatori.