Arriva un nuovo servizio di scooter sharing a Milano: Mimoto. La sua particolarità è nella flotta, composta di soli scooter elettrici. Il servizio viene lanciato in ottobre, la sua area operativa è il comune di Milano. La tipologia è quella chiamata “free floating”, significa che al termine del noleggio si può lasciare lo scooter in qualsiasi punto pubblico di sosta nell’area operativa, rispettando il Codice della strada. Si accede a Mimoto tramite una apposita app per smartphone, da cui si sbloccherà e ribloccherà lo scooter. I prezzi non sono ancora stati comunicati.
SCOOTER SHARING MILANO, COME FUNZIONA MIMOTO
Per utilizzare il servizio di scooter sharing Mimoto, ci si deve registrare al sito www.mimoto.it. E’ necessario essere maggiorenni, avere patente B o patentino ciclomotori e una carta di credito valida. Durante la registrazione verrà assegnato un codice PIN, modificabile in ogni momento. Dopo la registrazione si deve scaricare l’app Mimoto. Questa servirà per tutte le fasi del noleggio: prenotazione dello scooter, sblocco dello scooter (che non ha chiave) tramite PIN e apertura del bauletto contenente i caschi, termine del noleggio e blocco di scooter e bauletto, sempre tramite PIN. Il costo del noleggio verrà addebitato sulla carta di credito indicata in fase di registrazione. Lo scooter elettrico può trasportare due persone, ma solo il titolare della registrazione può guidarlo.
Lo scooter sharing a Milano con Mimoto, utilizzando veicoli elettrici, permette di circolare sempre anche nell’Area C. Bisogna comunque fare attenzione alle varie ZTL e leggere bene i cartelli per sapere se si può entrare oppure no. Poi valgono le regole del Codice della strada per quanto riguarda la sosta. Poiché per terminare il noleggio si deve utilizzare l’app, è necessario trovarsi in una zona con copertura GPS o GSM. Per quanto riguarda la ricarica della batteria, se ne occupa Mimoto. La società garantisce che lo scooter pronto per il noleggio sarà sempre carico.