I numeri nel mercato delle due ruote parlano chiaro: a giugno tra gli scooter più venduti domina un marchio su tutti
Il mercato delle quattro ruote in Europa, Italia compresa, sta volando nei primi mesi del 2023, ma non è da meno quello delle due ruote a motori. Anche giugno infatti è andato in archivio con un segno positivo che fa sperare ottimamente anche per il futuro.
Merito degli incentivi statali che hanno rivitalizzato il mercato negli ultimi due anni. Ma anche di un cambio di mentalità da parte del pubblico italiano che ha capito l’importanza di differenziare i mezzi di trasporto. Una mobilità più sostenibile e a prezzi più contenuti, due concetti che stanno prendendo corpo.
I dati sono ufficiali perché attivano direttamente da Confindustria ANCMA, cioé l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori. Dimostrano che l’interesse degli italiani verso moto, scooter e ciclomotori cresce sempre di più anche se con delle differenze importanti che vedremo dopo.
Conta soprattutto vedere che i numeri sono in crescita tanto nell’ultimo mese andato in archivio quanto più in generale da inizio anno. In particolare a giugno 2023 ci sono 42.839 veicoli immatricolati, un rialzo del 4,84% rispetto allo stesso mese del 2022.
Ancora una volta in testa alla vendite troviamo gli scooter, con un incremento dell’11,57% pari a 23.592 mezzi immatricolati. Bene comunque anche il settore delle moto che ha fatto registrare +5,13% con 16.932 unità vendute). Il contraltare è rappresentato dai ciclomotori che risentono del flop nel comparto elettrico, segnata dal pesante -35,87% (2.315 veicoli immatricolati).
Ecco perché l’ANCMA chiede che i fondi avanzati lo scorso anno per l’elettrico siano ridistribuiti nel 2023, in modo da incentivare il mercato. Il governo con questa scelta può dimostrare una volta di più la sua convinzione per una svolta storica che al momento invece appare lontana.
Scooter più venduti, anche a Giugno ha dominato: i numeri in Italia
L’ottimo risultato del mercato a giugno per le due ruote motorizzate va ad inserirsi in un quadro più complessivo che dimostra la crescita del settore. Complessivamente infatti il primo semestre dell’anno ha fatto registrare una crescita a doppia cifra, pari a +16,88% con 201.922 immatricolazioni in Italia.
A tirare il gruppo ancora una volta gli scooter che sono cresciuti del 24,93% rispetto allo stesso periodo 2022, con 102.470 mezzi venduti. Tengono duro anche le moto : +13,10% e 89.450 unità vendute. I ciclomotori, seppure in leggero recupero, invece fanno registrare -14,14% e 10.002 veicoli sul mercato. Il risultato peggiore è quello delle due ruote elettriche: 1.600 modelli piazzati contro i 3.541 del 2022, -54,82%.
Ma quali sono i simboli nel comparto scooter? Anche a giugno 2023 non c’è dubbio, dominano la scena Honda SH, 125 e 150, tutti modelli costruiti nella fabbrica italiana di Atessa. A seguire troviamo il Kymco Agility 125, il Piaggio Liberty 125 seguito e il Piaggio Beverly 300. Bene anche il nuovo Sim Simphony 125 che è seto.
Da inizio anno ad oggi la classifica è molto simile e vede ancora una volta Honda sul podio generale:
1 HONDA SH 350 6.798 modelli
2 HONDA SH 125 6.656
3 HONDA SH 150 5.678
4 KYMCO AGILITY 125 R16 4.803
5 HONDA ADV 350 4.108
6 PIAGGIO LIBERTY 125 ABS 4.097
7 HONDA X-ADV 750 4.094
8 PIAGGIO BEVERLY 300 ABS 3.906
9 HONDA FORZA 350 3.575
10 PIAGGIO BEVERLY 400 3.050
Honda SH350, i segreti del successo: un grande scooter prodotto in Italia e ancora in offerta
Ma quali sono le caratteristiche vincenti della gamma SH che domina il mercato italiano? Tutti modelli studiati per rendere più agevole la mobilità urbana in modo pratico ed efficiente. Merito dei linee essenziali ma anche di motorizzazioni che riescono sempre a prevenire la concorrenza.
Lo dimostra Honda SH350i che ormai non è più solo uno scooter, ma una vera moto da città. Realizzato con un telaio in acciaio senza tubi, monta già di serie cerchi e ruote da 16 pollici per assicurare massima stabilità anche su percorsi sconnessi. In fondo lo sono diventate anche le strade cittadine, tra buche e spartitraffici.
La comodità alla guida è assicurata anche dalla forcella anteriore telescopica collegata ai doppi ammortizzatori posteriori per assorbire tutti gli ostacoli. Inoltre monta un impianto con ABS a due canali.
Di primo livello la tecnologia presente sull’Honda SH350i. La Smart Key serve ad accendere lo scooter, aprire e chiudere il vano sottosella e lo Smart Top Box di serie con la chiave comodamente in tasca. In più la presa USB permette di ricaricare tutti i device. Lo scooter è dotato di illuminazione full-LED e il vano sottosella può ospitare un casco integrale.
A spingerlo è il motore eSP 4 Valvole raffreddato a liquido che garantisce accelerazioni e velocità di punta notevoli, per svicolare nel traffico cittadino. Sviluppa 29,4 CV di potenza e 32 Nm di coppia, con una velocità massima di 134 km/h e un’accelerazione da 0 a 200 metri in 10,2 secondi.
Inoltre è dotato di controllo di trazione HSTC (cioé Honda Selectable Torque Control). Un impianto che aiuta a gestire in maniera costante l’aderenza del pneumatico posteriore, assicurando maggiore sicurezza in tutte le condizioni della strada.
Anche per il mese di luglio 2023 Honda SH 350 sul mercato italiano sarà proposto con una formula vantaggiosa. Anticipo e 36 rate da 104,17 euro al mese con finanziamento (TAN 0,01%; TAEG 4,31%). Invece Honda SH 125/150 prevedono un finanziamento senza interessi in 36 rate da 68,06 euro al mese (TAN 0,01% TAEG 6,66%).
