Chiunque abbia uno scooter dovrebbe conoscere appieno questo aspetto, dato che spesso viene dimenticato. Attenzione, però, si può rischiare il peggio
Non tutte le persone sono a conoscenza di ogni tipo di normativa scritta sul Codice della Strada e, proprio per questo, piattaforme dedite al mondo dei motori (come la nostra) aiutano a conoscerlo al meglio. Di tanto in tanto, può capitare, ma non deve, che una persona possa anche dimenticare determinati regolamenti e sarà opportuno, quindi, rinfrescare la memoria.
Oggi ci vogliamo dedicare al mondo degli scooter, di cui un aspetto viene spesso dimenticato, ma ciò può essere anche molto grave. In particolare, andremo a svolgere un’osservazione attenta su come si deve comportare un conducente sulla sella quando vuole entrare in autostrada. Non tutti sanno che vi sono delle limitazioni ben delineate, per poter evitare degli incidenti o dei rallentamenti, cosa che in autostrada è meglio scongiurare.
In effetti, non tutti gli scooter possono circolare in questo tratto di strada privato, perché il loro status li rende adatti solamente alla circolazione in arie urbane. Sempre più spesso, però, si vedono persone non curarsi di questo aspetto che risulta essere determinante per alcune dinamiche. A delimitare questo tipo di atteggiamento c’è, come al solito, il Codice della Strada, con l’articolo 175.
Gli scooter in autostrada
Sicuramente, in futuro la normativa per questo tipo di situazione andrà rivista, ma non è questo il momento ed è necessario attenersi alle indicazioni del Codice della Strada. Molte associazioni di categoria stanno facendo pressioni per poter dare una svolta sul tema degli scooter in autostrada, ma per ora sembra che la situazione rimanga come siamo soliti conoscerla.
Fondamentalmente, il divieto di imboccare l’autostrada è diretto a tutte le moto e agli scooter con motore endotermico e che hanno una cilindrata inferiore ai 150 centimetri cubici. Inoltre, è vietato anche per le moto e gli scooter che abbiano un motore di tipo elettrico e una potenza inferiore agli 11 kW, ovvero 15 CV.
Ma il divieto non si ferma qui, visto che anche le motocarrozzette con cilindrata inferiore ai 250 cc non possono entrare in autostrada. Inoltre, vanno aggiunti a questa speciale lista i motoveicoli con una massa a vuoto capace di arrivare fino a 400 kg, o una massa complessiva che tocchi i 1300 kg. Ma ad eccezione dei tricicli che hanno una cilindrata inferiore a 250 cc o a 15 kW, se con motore elettrico.