Schumacher, rivelazione sconcertante dopo tanti anni: tutto svelato all’improvviso, non lo sapeva proprio nessuno

Pazzesca notizia riguardante Schumacher, con la rivelazione diversi anni seguenti che ha lasciato tutti senza parole.

Ci sono dei piloti che nel corso della storia sono stati in grado di rimanere per sempre nel cuore dei tifosi come pochi altri hanno saputo fare. Non importa che si siano ritirati, perché tutti quanti conoscono ancora perfettamente le imprese di una leggenda assoluta come Michael Schumacher, quello che per molti è stato il più grande pilota di sempre.

Michael Schumacher
Michael Schumacher (Ansa – allaguida.it)

Sette titoli mondiali sono un traguardo straordinario, con il Kaiser che ha dimostrato di poter alzare il livello delle prestazioni della monoposto come pochissimi hanno saputo fare prima e dopo di lui. La classe con la quale scendeva in pista era unica nel proprio genere, con Michael che con la Ferrari ha avuto un legame davvero unico.

Il Kaiser da qualche anno combatte tra la vita e la morte, ma negli anni sono usciti tanti episodi e aneddoti curiosi sulla sua vita. Prima di vincere con la Ferrari aveva dimostrato di poter diventare grande con la Benetton, diventando l’unico pilota della storia del Team a vincere, facendolo per ben due anni consecutivi. Nel primo anno il suo compagno era Jos Verstappen, il papà di Max, ma nel secondo arrivò Martin Brundle e non tutto andò per il meglio.

Brundle e il malinteso con Schumacher: cosa accadde

Di recente Martin Brundle ha parlato proprio al podcast ufficiale della F1, spiegando come in passato non tutto sia andato per il meglio con Schumacher. Il britannico ha spiegato come vi sia stato un malinteso tra i due, non quando correvano assieme con la Benetton, ma nel periodo tra il primo ritiro e il ritorno in F1 con la Mercedes.

Martin Brundle
Martin Brundle (Ansa – allaguida.it)

“Avevo detto qualcosa su di lui, ma in Germania è stato trasformato con un grande titolo. Michael si arrabbiò molto, ma ancora oggi non so cosa abbiano riportato. Non mi parlò per cinque anni, poi una sera a Valencia in discoteca si avvicinò alla mia spalla e continuava a dire ‘Il mio compagno di scuderia’. Fortunatamente siamo andati avanti poi normalmente”. Così ha parlato Brundle ed effettivamente alle volte accadono malintesi per situazioni banali.

Per fortuna i due hanno potuto chiarire, anche se il britannico non sa come mai Schumi si sia tanto arrabbiato con lui. Dalle parole di Martin si capisce però come il loro rapporto fosse speciale e insieme portarono la Benetton a vincere il suo primo, e unico, Mondiale costruttori.

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