Nel 2020 una delle conseguenze dell’emergenza sanitaria provocata da Covid-19 è stata il ritardo nel pagamento e la sospensione temporanea di termini e scadenze per i documenti degli automobilisti. Il 2021, quindi, si apre con un quadro piuttosto complesso per quello che riguarda le nuove scadenze.
Ecco l’elenco delle date da rispettare per non incorrere in more e sanzioni nel 2021.
Il pagamento della tassa di proprietà dell’auto nel 2021 si svolge con le modalità consuete. Entro il mese successivo alla data di immatricolazione del veicolo, quindi, andrà pagato il bollo.
È sempre bene, comunque, consultare il sito web della propria Regione di residenza per controllare ventuali modifiche, dato che il DL n. 129 del 20 ottobre 2020 ha disposto il rinvio al 31 dicembre 2020 del termine limite della sospensione alle attività di riscossione.
Infatti, alcune Regioni hanno già comunicato le modifiche: in Emilia Romagna le tasse di proprietà in scadenza tra dicembre 2020 e gennaio 2021 sono prorogare al 31 marzo. In Lombardia, i bolli auto scaduti tra l’8 marzo e il 31 dicembre andranno pagati entro il 31 gennaio 2021. Mentre per il periodo tra il 1 gennaio e il 31 maggio 2020, il Veneto ha fissato il limite di pagamento a 30 giugno.
La data per il rinnovo dei documenti di guida scaduti fra il 31 gennaio ed il 29 aprile 2021 è stata fissata al 30 aprile 2021.
I permessi provvisori di esercitazione alla guida, ossia il foglio rosa, con scadenza 31 gennaio 2020-31 gennaio 2021 hanno validità fino al 3 maggio 2021.
Allo stesso modo, anche la Carta di Qualificazione del Conducente con validità terminata tra il 31 gennaio 2020 ed il 2 ottobre 2020 potranno essere utilizzate fino al 3 maggio 2021 in Italia, mentre per gli altri Paesi Ue è prevista una proroga di sette mesi oltre la data di scadenza. Per le CQC scadute successivamente, ovvera tra il 3 ottobre ed il 31 dicembre 2020, la validità è confermata per sette mesi dopo la scadenza sia in Italia che nel resto della Ue. Infine, quelle in scadenza 1 gennaio-31 gennaio 2021 rimangono valide fino al 3 maggio 2021 solo nel nostro Paese.
Ovviamente, anche gli esami di abilitazione alla guida erano stati sospesi durante i mesi del lockdown, quindi il ministero ha disposto che nei casi in cui fossero scaduti i sei mesi-limite che intercorrono tra il rilascio del foglio rosa e la prova di teoria (nel periodo compreso fra il 31 gennaio 2020 ed il 15 ottobre 2020 si avrà tempo fino 13 gennaio 2021 per portare a termine l’esame.
Nel 2020 sono stati prorogati i collaudi periodici di autovetture, bus, autocaravan, autotreni ed autoarticolati e rimorchi aventi massa superiore a 3,5 tonnellate scadute a marzo, aprile, maggio, giugno, luglio e agosto 2020 di sette mesi. Mentre per i veicoli con revisione scaduta nei mesi di ottobre, novembre, dicembre 2020, la validità arriva solo fino al 28 febbraio 2021.