Per rendere davvero scenografico un film, soprattuto quelli d’azione, è inevitabile a volte sacrificare le carrozzerie di bellissime auto: c’è una pellicola da record per numero di vetture distrutte.
L’apporto di tecnologie sempre più avanzate, che col tempo hanno migliorato gli effetti speciali, consentono di realizzare film che abbiano impatto meno distruttivo su oggetti reali. Al contempo regalano una reazione ancora d’impatto agli spettatori. In particolare modo per coloro che continuano a prediligere il cinema al piccolo schermo. Tuttavia, per lunghi anni e ancora nel presente, è inevitabile che alcune auto utilizzate sui set finiscano per uscire distrutte dai film.
Fino agli anni ’80 esisteva proprio la figura del car manager, ovvero colui che aveva l’incarico di andare alla ricerca di lotti di auto sinistrate o seminuove, che avrebbe poi messo in condizioni da essere utili alla finalità per le quali erano state immaginate nella sceneggiatura del film. La post-produzione ha reso possibile fare a meno di situazioni così drastiche. Ma ancora oggi esistono registi che preferiscono la realtà a quella riprodotta al pc, col rischio di distruggere qualche vettura di troppo.
Per cui, andando a studiare i vari film, quello che conta il maggior numero di vetture distrutte sul set è… il terzo capitolo della saga ‘Transformers‘. Si tratta dell’incredibile cifra di 532 auto danneggiate. Anzi direttamente accompagnate allo sfasciacarrozze, dopo la fine del film, girato nel 2011 da Michael Bay.
Il “sacrificio” di così tante vetture sarà comunque valso la pena, se il film ha suscitato così tanti consensi da aver sfiorato tre Oscar. È facile intuire come il terzo film di ‘Transformers‘ sia stato in assoluto il più dispendioso e anche in parte pericoloso: non sono mancati gravi incidenti, sebbene nessuno con un tragico finale. Fra le auto distrutte, una delle più “preziose” era una Chevrolet Camaro gialla modificata. Questa vettura è stata distrutta in realtà a causa di una distrazione dello stunt driver durante una ripresa. Nei programmi di Michael Bay proprio quest’auto sarebbe rimasta intatta: aveva già fatto sapere che al termine del girato, l’avrebbe portata nel suo garage.
Tuttavia, anche altri film hanno impiegato un numero copioso di vetture. Ad esempio la saga ‘Jason Bourne‘ in cui performa Matt Damon vanta la maggiore quantità di auto distrutte in una sola sessione di riprese: ben 170. In ‘Fast&Furious’, invece, sono state demolite ben 1071 auto, ma in sette episodi diversi, investendo circa 15 milioni di dollari. La prima pellicola a iniziare con questa “moda” è stato il classico di John Landis, ‘Blues Brothers‘. All’asta furono acquistate 60 auto della Polizia e nessuna ne uscì viva. Ne vennero distrutte in totale 103 e du un record per oltre 20 anni.