Si sono viste pochissime auto compatte al salone di Francoforte 2017, almeno tra quelle nuove, escludendo i SUV-crossover che fanno categoria a sè. Ci riferiamo a city car e utilitarie. E’ uno degli effetti dell’assenza di Fiat. Specifichiamo: sono pochissime le auto compatte nuove realmente pronte per la produzione. Poi c’è stata una vera invasione di prototipi elettrici sui quali si è martellato in modo fin troppo pesante. Ma in attesa del famoso 2025 in cui l’allineamento dei pianeti porterà al cataclisma delle auto a pile che occuperanno ogni angolo della terra (sempre secondo gli annunci dei costruttori), forse alle persone reali, quelle che non si nutrono di solo pane e comunicazione, interessano le auto che possono acquistare e guidare ora. Allora abbiamo messo insieme una piccola lista di 5 auto compatte al salone di Francoforte 2017, le piccole più interessanti, carrozzeria berlina due volumi, dimensione da city car o utilitaria (segmenti A e B del mercato). Ordine alfabetico.
Kia Picanto X-Line
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E’ al limite dei crossover ma non esattamente, quindi la “teniamo” tra le berline anche se a tutti piacerà immaginarla come un piccolo SUV. Tuttavia la Kia Picanto X-Line ha un’altezza da terra maggiorata di 1,5 cm rispetto al resto della gamma; abbastanza per soffrire meno sui dossi artificiali ma non per avventurarsi sugli sterrati. Per il resto ha tutte le caratteristiche positive dell’ultima Picanto: design intrigante, compattezza, buona dotazione. In più è la prima della serie a montare il motore turbo da 100 cavalli, cosa non da poco.
Renault Twingo La Parisienne
Tra le più curiose auto compatte al salone di Francoforte 2017 è in evidenza questo allestimento modaiolo ispirato ad una versione dal nome simile della mitica Renault 4, cioè la R4 Parisienne del 1963. La Renault Twingo La Parisienne diventa il top di gamma del modello. Particolari combinazioni di colori per carrozzeria e interni, equipaggiamento di serie molto sostanzioso. Per donne chic (il 70% dei clienti Twingo) che non vogliono rinunciare a nulla.
Suzuki Swift Sport
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Cambiamo completamente genere. La nuova Suzuki Swift Sport è una piccola bomba. Efficiente, perché usa quella regoletta d’oro che funziona sempre, riassunta magistralmente da Colin Chapman un’era geologica fa: “Un’auto potente sarà veloce in rettilineo; una leggera, dappertutto”. Allora due numeri: 140 cavalli (e 230 Nm di coppia) per 970 Kg di peso, fate voi il conto. Motore turbo a benzina, quattro cilindri, BoosterJet. Assetto ben piantato a terra ed è anche bella da vedere. Una delle più interessanti auto compatte al salone di Francoforte 2017.
Toyota Yaris GRMN
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Saliamo di dimensioni e troviamo la sorellina stradale della giapponese che partecipa al mondiale rally. La Toyota Yaris GRMN è una sportiva pura: motore 1.8 sovralimentato con compressore volumetrico, 210 cavalli, differenziale autobloccante, messa a punto insieme al team Gazoo Racing (quelli che corrono appunto nel rally e a Le Mans). Cattivissima.
Volkswagen Polo
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La nuova generazione è stata svelata poche settimane prima del salone. La Volkswagen Polo somiglia sempre più alla Golf, perché è un po’ più grande della serie precedente. Più spazio per persone e soprattutto bagagli, tanta tecnologia, efficienza, solidità e un design contemporaneo. Poi c’è la Polo GTI da 200 cavalli mostrata in anteprima proprio a Francoforte, per l’eterna guerra delle hot hatch.