Incredibile decisione da parte del colosso delle auto, con la decisione che sembra essere davvero irrevocabile.
Non è di certo semplice rimanere competitivi al giorno d’oggi nel mondo dei motori, con le aziende che di fatto sono nelle condizioni di dover unire gli intenti. La motivazione dipende dal fatto che le spese sono sempre più elevate e molto spesso diventa necessario fare in modo che le idee possano essere scambiate.
Non dimentichiamo inoltre il grande problema legato alle auto elettriche, con queste che per il momento sono molto apprezzate dalle istituzioni, ma allo stesso tempo non ricevono lo stesso seguito dai clienti. Infatti siamo in un periodo di transizione, dove però ci sono delle grosse difficoltà e lo sa bene anche un colosso come Nissan.
Questa realtà infatti ha annunciato qualche mese fa di essere all’interno di una crisi spaventosa, tanto è vero che le perdite economiche potevano portare alla chiusura entro un anno. Ora però è partito il progetto comune con Honda e Mitsubishi, ma nonostante la firma su di un contratto, ci sono ancora delle situazioni che devono essere chiarite e tutto può saltare.
Mitsubishi esce dal progetto? Rischia di saltare subito l’accordo
La notizia ha davvero dell’incredibile, ma dopo poco più di un mese dalla firma della nascita del nuovo gruppo tra Honda, Mitsubishi e Nissan, ecco che il giornale nipponico Yomiuri lancia la bomba. La Mitsubishi infatti sembra essere intenzionata a dire addio già da adesso al progetto rivoluzionario, il che sarebbe davvero molto triste.
Si tratterebbe di una botta inattesa, con la stessa casa che, una volta che le è stato domandato se effettivamente fosse vera questa notizia, si è limitata a non commentare il tutto. Il problema è che è ben difficile far quadrare le quote azionarie, considerando infatti come il 24% di Mitsubishi sia in mano alla Nissan, mentre il 15% di Nissan è di Renault.
Questo rischia di causare non poche problematiche e difficoltà nell’attuazione del piano di azione. Infatti Honda, la società che è leader del Gruppo visto la tipologia di accordi firmati, non ha intenzione di aggiungere al Gruppo anche Renault, il che dunque porterebbe di conseguenza anche all’ingresso di Dacia. Il 3 febbraio, la Mitsubishi dovrebbe comunque sciogliere gli ultimi dubbi, considerando come quella sarà la data nella quale presenterà i risultati del terzo trimestre fiscale e annuncerà così se il progetto del maxi gruppo giapponese ci sarà ancora o meno.