La Ferrari si prepara a mettere in atto una vera e propria rivoluzione, con un gioiello mai visto prima. Ecco tutti i dettagli.
Il marchio Ferrari si prepara a chiudere un altro anno da record, con il record di vendite che è in programma. Le azioni del Cavallino continuano a crescere di valore, ed ora sono arrivati ai massimi storici. Insomma, tutto va a gonfie vele dal punto di vista finanziario e del prodotto auto, mentre il motorsport, soprattutto lato F1, lascia a desiderare, ma ormai è chiaro che per le corse, tutto questo interesse, non ci sia più da parte dei vertici.
Per ciò che riguarda il mondo delle supercar, invece, a Maranello sanno sempre come stupire i fan, con il 2024 che sarà l’anno del debutto di tante nuove vetture. Faranno la propria apparsa le eredi della LaFerrari e della 812 Superfast, gioielli incredibili che avranno potenze molto elevate. La Ferrari, tuttavia, si prepara già al 2025, momento in cui tutto cambierà per sempre.
Ferrari, come sarà la nuova supercar
In casa Ferrari di novità ce ne saranno a volontà nei prossimi anni, ma quella che fa parlare maggiormente di sé è quella che arrivera tra un paio di anni. Infatti, nel quarto trimestre del 2025 farà il proprio esordio la prima elettrica del Cavallino, che è già in fase di sviluppo, e che potrebbe essere qualcosa di completamente diverso dalle altre EV presenti sul mercato, una novità assoluta e che può fare la differenza sul mercato.
Ovviamente, lo scetticismo è tanto, con l’ex presidente Luca Cordero di Montezemolo che si è dimostrato quasi schifato dall’arrivo di una Rossa ad emissioni zero. Essendo la casa di Maranello un marchio unico al mondo, è logico che per presentare un prodotto vincente dovrà distinguersi dalla massa, ed è per questo che si sta attuando un iter di progettazione che non ha eguali.
Le indiscrezioni sulla prima EV del Cavallino sono tante, ed ora pare che sia stato depositato un brevetto per utilizzare dei motori nelle ruote, smentendo coloro che dicevano che essi potessero essere piazzati all’interno degli assi. Secondo quanto più volte affermato dal CEO Benedetto Vigna, la prima Ferrari elettrica si distinguerà da tutte le altre, per tecnologie che non sono mai state analizzate e messe in partica dalla concorrenza.
L’obiettivo, posizionando dei motori in ogni ruota, sarà quello di gestire il torque vectoring, così come le impostazioni di erogazione della potenza. Inoltre, c’è in mente anche un piano di collaborazione eccezionale, dal momento che sarà la prima auto progettata assieme agli esperti della Silicon Valley, con un sistema di “Hardware in the Loop”, che di solito si usa per le apparecchiature elettroniche.
Lo stesso Vigna, qualche tempo fa, ha dichiarato di aver provato quello che probabilmente era un muletto della vettura, portato in zona segretissima e sottoposto ad una prima fase di test. Da parte sua, le lodi per la vettura si sono sprecate, e l’entusiasmo per vederla debuttare è enorme da parte dei membri dell’azienda. Presto avremo altre novità.