Nei concessionari sta avvenendo qualcosa di inatteso, ma i motociclisti ne sono felicissimi. Il ritorno al passato è una vera mania.
In Italia anche nel 2024 la Benelli TRK rimane la motocicletta più venduta sino ad ora e appena sotto di lei in classifica c’è la BMW R 1300 GS. Fra le due c’è una differenza notevole in termini di cilindrata (visto che la regina pesarese del 2023 era la 502 e quella di quest’anno è la 702X). Andando a scrutare la top ten delle moto più vendute, si può ben notare che i centauri che sfrecciano sulle nostre strade preferiscono i modelli non esageratamente potenti.
Ciò è dovuto al grande impegno che un motociclista deve impiegare per poter utilizzare un modello ad alta cilindrata. Ovviamente, le prestazioni aumentano mano a mano che la potenza cresce. Eppure, l’elettronica da MotoGP montata su certuni esemplari di SBK moderne, insieme alla ciclistica super affilata e ai prezzi poco accessibili, fanno delle alte cilindrate delle moto sportive meno utilizzabili in strada e più adatte alla pista.
Proprio per questo motivo, all’interno della top ten delle motociclette più vendute nel nostro Paese ben 7 sono di media cilindrata. Inoltre, ne spicca solo una come sportiva pura, mentre le altre fanno parte della categoria Adventure. Le aziende hanno ben compreso quanto sia importante offrire alla propria clientela una vasta gamma di medie cilindrate capace di accontentare le esigenze di essa. L’EICMA 2024, infatti, è stato il luogo dove questi esemplari hanno spiccato particolarmente.
Moto sportive, la mania è più vivida che mai
Anche se possono essere utilizzate al meglio sulle piste dei circuiti, le moto sportive hanno sempre il loro fascino in strada. Superare i limiti di velocità in città, nelle zone extraurbane e in autostrada non è consentito e anche per questo le medie cilindrate possono indurre il motociclista a evitare che ciò accada.
Rimangono, comunque, parecchio potenti ma sono molto meno impegnative delle grandi cilindrate. I seguenti modelli, quelli maggiormente di spicco all’EICMA 2024, possono infatti esser utilizzati tutti i giorni e anche durante i brevi tragitti in città:
- Aprilia RS 660, contraddistinta da colorazioni accattivanti, pacchetto aerodinamico derivato dalla RSV4, cruscotto TFT a colori rifinito (e con tarature elettroniche) e dal nuovo motore bicilindrico frontemarcia da 660 cm³, capace di erogare fino a 105 CV;
- Ducati Panigale V2, migliorata nella posizione di guida, più rilassata, e riconosciuta come la Ducati più divertente da guidare in strada. Monta un nuovo motore V2, il più leggero mai creato, con cilindrata da 890 cm³ e capace di erogare fino a 120 CV;
- CFMoto 674 SR-R, la motocicletta cinese disegnata in Italia da parte dello studio Modena 40. Monta un nuovo motore a tre cilindri in linea capace di poter erogare fino a 95 CV e possiede un’elettronica di rispetto: cruscotto TFT a colori che permette il controllo della trazione e dell’ABS;
- Yamaha R9, la nuova sportiva giapponese è contraddistinta da un look personale e da due ali sul cupolino. Inoltre, è caratterizzata dal motore CP3 con cilindrata da 890 cm³ e con una potenza di 120 CV;
- KTM RC 990 R, ispirata alla MotoGP e con motore bicilindrico frontemarcia LC8c con cilindrata da 947 cm³ e potenza di 130 CV. Monta un nuovo cruscotto stretto e largo così da poter gestire il pacchetto elettronico.