La Tesla è ormai uno dei marchi più noti, ma solo i veri esperti sono in grado di riconoscere la differenza tra questi due loghi.
Da qualche anno a questa parte il mondo dell’elettrico sta dimostrandosi sempre di maggiore importanza nel mercato automobilistico. La Tesla ha avuto il grande merito di essere una delle società che ha saputo anticipare i tempi, capendo come questo sarebbe stato il futuro.
La prima volta che il marchio venne registrato fu nel 2003, con i fondatori che furono Martin Eberhard e Marc Tarpenning. Dopo un anno iniziale complicato, fu determinante l’ingresso di Elon Musk nella società dall’anno seguente.
Il noto imprenditore divenne fin da subito il principale investitore dell’azienda e venne così realizzato nel 2004 la primissima auto Tesla: la Roadster. Fin da subito l’idea della Tesla era quello di dare vita a delle vetture che potessero essere unicamente elettriche.
Al giorno d’oggi è un concetto abbastanza comune e che stanno portando avanti praticamente tutte le grandi case automobilistiche, ma al tempo era un concetto davvero rivoluzionario. A dare una mano alla Tesla, soprattutto nella produzione delle prime scocche, fu al Lotus, la leggendaria casa inglese.
Una delle grandi caratteristiche che fin da subito hanno permesso alle Tesla di farsi apprezzare era l’autonomia. Ancora oggi molto macchine elettriche fanno fatica a superare i 300 km tra una ricarica e l’altra, ma già la Roadster riusciva a toccare i 340 km.
Tra le grandi intuizioni della Tesla ci fu anche la volontà di realizzare per la prima volta nella storia delle batterie che fossero completamente a con celle di ioni di Litio. Negli ultimi anni ha saputo dare vita a un’espansione incredibile in tutto il mondo e ora tutti la conoscono.
Lo sviluppo della Tesla: ecco il logo corretto
La Tesla ha dimostrato di essere molto attenta soprattutto allo sviluppo da un punto di vista tecnologico, anche se per molti questo aspetto è stato “croce e delizia” della casa texana. Da un lato infatti l’azienda sta provando a creare delle automobili che siano completamente autonome.
Dall’altro però non si può negare il fatto che i primi modelli abbiano ancora parecchi difetti. Questo fa sì che la Tesla sia una delle auto più vendute, ma allo stesso tempo anche una di quelle che genera maggiori problemi, seconda al mondo dietro solo alla Polestar.
Ciò che ha sempre caratterizzato la Tesla è stato il suo simbolo. La T infatti era sempre ben evidente, con una riga che andava a coprire la parte superiore e un piccolo triangolino formato nella parte centrale. Nel tempo è rimasto praticamente invariato, anche se non si è mai data grande importanza ai colori, con il rosso, il bianco o il nero più volte utilizzati.
In questi due simboli però c’è una piccola differenza, ovvero delle piccole linee verso il basso ai lati della parte orizzontale della “T“. La voglia di computerizzare tutto da parte della Tesla ha fatto sì che venisse scelta proprio questa versione, dato che è quella che nasce battendo la tastiera del pc, ecco perché la risposta corretta è la A.