Richiamo immediato per queste moto: il 2025 parte male, il rischio è elevato - Allaguida.it
Il 2025 parte male. Il rischio è elevato. Ecco tutti i modelli di moto che hanno subito un richiamo immediato.
Il 2024 è ormai agli sgoccioli e per un’azienda motociclistica in particolare non si chiuderà bene, al contrario il suo 2025 si aprirà subito con un bel problema. A causa di una défaillance tecnica importante è stato richiesto il richiamo in fabbrica di un gran numero di esemplari, ciò significa che se per il costruttore in questione ci sarà una spesa extra a cui far fronte e i clienti dovranno per un po’ rinunciare al proprio mezzo.
Non tutte le ciambelle riescono col buco e questa volta la Casa britannica protagonista della nostra storia ha compiuto diversi errori. Ecco perché le prossime settimane saranno cruciali. Il periodo produttivo sotto indagine è abbastanza ampio coprendo tre anni e vede coinvolte moto di diverse tipologie che, come vedremo, presentano difetti particolarmente critici sul fronte della sicurezza.
La notizia non è certo di quelle che lasciano tranquillo un costruttore, specialmente in un momento critico come questo in cui il settore della mobilità non sta godendo di ottima salute. Purtroppo però può capitare e il fatto che chi produce sia attivo a richiamare in fabbrica i suoi pezzi non funzionanti, deve essere letto positivamente in termini di trasparenza e correttezza nei confronti della propria clientela.
Ne sa qualcosa sul tema la Triumph, obbligata a far tornare al proprio quartier generale modelli molto diffusi, dalle Bonneville T100 e T120, alla Speed Twin 900, dalla Street Scrambler, alla Scrambler 900, per finire alla Street Twin realizzate tra i 27 aprile 2020 e il 4 dicembre 2023. Sembra impossibile, ma è così. Tutti questi modelli dovranno rientrare alla base per il medesimo motivo.
Su ognuno di essi sarebbe stato riscontrato un guasto all’impianto elettrico, con potenziale rischio di corto circuito e di incendio per via di un difetto al connettore. Stando a quanto spiegato dalla compagnia stessa, il caldo, l’elevato carico di corrente ed un eccesso di tensione potrebbero provocare un ponte nel cablaggio tra l’alternatore e il connettore con il pericolo di deformazione di quest’ultimo per l’eccesso di calore.
Triumph ha subito contattato gli interessati così da poter operare la riparazione gratuitamente in tempi brevi. Chi fosse nel dubbio potrà comunque recarsi sul sito del marchio e inserendo il proprio FIN scoprire se anche il proprio veicolo è coinvolto.