La FIAT richiama il modello Panda a causa di un rischioso difetto, e in Italia avanza la polemica circa la produzione della nota vettura.
Un altro momento critico è in procinto di scoppiare per la FIAT, la quale in tutta Europa è stata costretta a un richiamo per il modello Panda a causa di un malfunzionamento. Questo avrebbe potuto aumentare grandemente le possibilità di incidente, per coloro che dispongono di tale vettura, una senza dubbio delle più vendute a livello mondiale dal noto marchio italiano.
La correzione va fatta al montaggio dei sensori, predisposti all’attivazione degli airbag laterali, in caso di sinistro. È stato il portale Safety Gate del Rapex, ovvero European Rapid Alert System for non-food consumer products, a informare circa i richiami. Questi ultimi sono indispensabili perché il problema ai sensori potrebbe aumentare in modo incontrollabile e preoccupante il rischio di lesioni, al possibile verificarsi di un incidente.
Ogni settimana il sistema Rapex si occupa di lanciare gli alert. Riguardano i richiami per i prodotti non alimentari che presentano rischi o problemi di sicurezza per chi ne dispone. Da quel momento viene attivata la macchina per l’azione riparatrice o addirittura per il ritiro/distruzione del prodotto. In questo caso è stata la stessa FIAT a far presente il disagio. Sono state poi specificate le FIAT Panda che dovranno ritornare alla Casa Madre.
Il portale Safety Gate della Commissione europea ha annunciato che i modelli Panda interessati sono quelli prodotti dal 13 marzo 2020 al 13 luglio 2023, con tipo di veicolo 312 e numero di omologazione e3*2007/46*0064*68. Sarà la rete europea con il richiamo 6669 a interessarsi al difetto che, ribadiamo, riguarda il sensore laterale che comanda l’attivazione degli airbag.
La causa del difetto del sistema non è stata specificata. Potrebbe riguardare la produzione in sé o la coppia di serraglio errata. Tuttavia è stato spiegato che il collegamento elettrico del sensore impatto laterale, sia destro che sinistro, potrebbe essere stato installato in maniera non corretta. Quindi, in caso di incidente con impatto laterale, ci sarebbero delle difficoltà nell’attivazione dell’airbag. Aumentando il rischio di lesioni. Ciò fra l’altro ha portato alla segnalazione di una mancata conformità col regolamento di omologazione e “vigilanza del mercato dei veicoli a motore e dei loro rimorchi e dei sistemi, componenti ed entità tecniche indipendenti destinati a tali veicoli”.