Renault Megane R.S. Trophy. Un gioiello di indiscutibile attrattività. Sia per gli amanti della guida brillante, sia per chi desidera poter usufruire di tutta la tecnologia derivata dal comparto Renault Sport (R.S. ne identifica la derivazione), godendo di prestazioni esuberanti, ma sfruttando le cinque modalità di guida presenti sulla super sportiva, per domarla nei regimi di coppia e quindi nei consumi.
Non per niente, per la declinazione più cattiva della berlina francese, abbiamo usato il termine “bolide eclettico“.
Perché R.S. Trophy regala al conducente la possibilità di diventare un provetto pistaiolo, oppure un semplice driver della vita quotidiana, al volante di una comoda cinque posti dall’estetica corsaiola e votata al racing.
Partiamo dal colore d’ordinanza di questo splendido gioiello a firma Renault Sport. Quel giallo Sirio (specifico per R.S.) che richiama il mondo dei gran premi dove Renault ha fatto la storia.
Un connubio esuberante con i cerchi in lega 19″ JEREZ tritono, con i passaruota maggiorati, con il maxi-spoiler sopra il lunotto e con il doppio terminale di scarico in una cornice trapezoidale posta al centro dell’estrattore. Meraviglia di design.
Davanti si intravedono poi le pinze rosse dell’impianto firmato dalla Brembo (anche posteriore), mentre sotto i fari ci sono luci a led in guisa, seppure parziale, a forma di bandiera a scacchi.
C’è poi tetto panoramico apribile, in armonia carbone scuro specifico per R.S. Tetto a scomparsa totale fino al posti anteriori.
Gli interni sono un tripudio di dettagli stilistici sportivi con richiami alla Formula 1. Palette al cambio volante allungati, pedaliera sportiva in alluminio, cockpit sportivo ed ergonomico con sedili sport.
E poi c’è quel sound. Non te lo levi più dalla testa. Ti invade, ti ipnotizza. In ogni istante c’è quel sogno di essere in una “clip frame” alla fast & furious che ti pervade. Merito anche del sistema di scarico con valvola dual-sound presente e regolabile attraverso il sistema Renault MULTI-SENSE.
Lo scoppiettio del TCe 300 EDC in rilascio, nella modalità Sport, è poi qualcosa di adrenalinico. Da sturbo. Uno 0-100 in poco meno di 6 secondi grazie alla potenza del 1.8 benzina da 300 CV vi assicuro non ha prezzo.
Con Renault Megane R.S. Trophy siamo stati otto giorni e l’abbiamo provata sia in città che su strade extraurbane e autostrade. Non possiamo quindi giudicare le sue doti da circuito.
Ma come per una sua diretta contendente, ovvero la Ford Focus ST (qui la nostra prova, ne abbiamo voluto apprezzare le doti a 360°. E questa Megane, la cattivissima della gamma (in realtà c’è anche una versione R ancora più spinta), le ha tutte.
Lo sterzo è molto rigido e diretto, e nelle entrate in curva più impegnative, e prese con grinta, serve energia e una posizione di guida sicura. Quindi schiena ben dritta e mani al volante ben salde alle 10 e alle 2.
La Renault Megane R.S. Trophy risulta molto stabile sul veloce e agilissima nel misto stretto. Lo strapotere di questo propulsore è estremo nella modalità Sport dove si incide maggiormente su sterzo e motore.
Frenata morbida, un po’ lunga se non si da peso al pedale dopo certi allunghi, e dove l’auto non da alcun sbandamento laterale anche nelle inchiodate più impetuose ad anticipare entrate in tornanti impegnativi.
Il cambio sequenziale EDC e di una precisione da vera Formula 1. Non per niente è stata sviluppata da un’equipe della quale fa parte anche Nico Hülkenberg pilota della Renault di F1. Si può utilizzare sia in maniera automatica che manuale agendo sui comodissimi paddle al volante.
Sia salendo di rapporti che in scalata la reattività è fenomenale. Il cambio EDC presente include inoltre il Launch Control e il sistema di ausilio in scalata Multi Change Down.
Il primo ottimizza la risposta della meccanica in funzione del migliore sprint da fermo, il secondo consente di scalare più rapporti con una sola pressione sulla paletta al volante: l’ideale per non perdere tempo e concentrazione subito prima di una curva, nella concitata guida in pista.
Sul nostro modello, di serie, giusto ricordare la presenza del “telaio Cup”, che prevede l’assetto ribassato di 2 millimetri e ammortizzatori, molle e barre antirollio più rigidi (rispettivamente, del 25%, 30% e 10%).
A ciò si aggiunge la presenza del differenziale autobloccante meccanico Torsen, che migliora la trazione quando si accelera in uscita di curva. Dire che si viaggia su un binario a velocità sostenute risulta per fin scontato.
Presente anche il 4CONTROL, ovvero il sistema di ruote sterzanti posteriori con quattro fine corsa idraulici di compressione. Fino a 60 km/h (100 in modalità Race) queste si orientano di qualche grado (fino a 2,7°) in controfase rispetto a quelle davanti per accentuare la maneggevolezza a bassa velocità, mentre ad andatura elevata lo fanno in fase (fino a 1°) incrementando la stabilità nei curvoni.
A quanto si viaggia? Renault Megane R.S. Trophy può raggiungere i 260 Km/h, velocità da noi chiaramente mai toccata. Ci siamo tolti lo sfizio dei 200 Km/h in un breve tratto autostradale. E qualche ripresa 0-100 fatta bene. Abbiamo ottenuto un 5,9″. Non lontano dai 5,7″ dichiarati insomma.
E quando parliamo di Renault non possiamo omettere la presenza del sistema multimediale Renault EASY LINK con Touchscreen 9,3″ con sistema compatibile con Android Auto ed Apple CarPlay. Sistema di navigazione 3D e aggiornamenti automatici (OTA) Bluetooth, Radio DAB con impianto BOSE Sound System con 10 altoparlanti
Davanti al volante l’attraente digital driver display da 10″ a colori con replicazione navigazione 3D e computer di bordo con tutti i principali dati di guida.
Lato ADAS presenti l’avviso di distanza di sicurezza, l’avviso di superamento di carreggiata, la frenata di emergenza adattiva con riconoscimento pedoni, riconoscimento segnaletica stradale e Over Speed Prevention (allarme limite di velocità) e sempre in aiuto al conducente i sensori di parcheggio anteriori, posteriori e laterali.
Fondamentale per i consumi è la presenza del Renault MULTI-SENSE che permette di selezionare modalità di guida votate al risparmio di carburante. Ed è questo dettaglio fondamentale che rende il quattro cilindri turbo di 1,8 litri un sicuro punto di forza per la R.S. Trophy da 300 CV anche in tema carburante.
In particolare la modalità di guida “Save“, selezionabile direttamente dal touchscreen da 9,3” permette una guida delicata e votata a ridurre la coppia che non entra poiché il motore non raggiunge i 2mila giri e si sale già di marcia.
In questo modo siamo riusciti a limitare i consumi addirittura a 7,5 Km/litro. Considerate che di media questo bolide da 300 CV viaggia a 12,5 Km/litro per arrivare a 14 Km/litro se si guida grintosi in modalità Sport o Race.
Renault Megane R.S. Trophy diventa quindi un’auto per gli amanti della guida sportiva che vogliono continuare a divertirsi e che desiderano utilizzarla in maniera “normale” nella vita di tutti i giorni senza strafare.
La Renault Mègane R.S. si può acquistare a partire da 41.900 euro, 46.000 nella variante Trophy. Quindi quella da noi provata con 20 CV in più.
Il nostro modello includeva però il cambio automatico EDC e alcuni optional, quali il Cruise Control Adattivo con funzione Stop&Go, la chiamata d’emergenza, l’head-up display, l’R.S. Monitor, i sedili sportivi Recaro (anteriori e posteriori) e il tetto panoramico apribile.
Parliamo di 51.725 euro iva inclusa. Non certo pochi. Ma quest’auto sviluppata dal reparto corse di Renault come detto, li vale tutte.