La Red Bull continua a macinare record su record in questi anni e ora è entrata ancora di più nella leggenda della F1.
Da diverso tempo a questa parte, la Red Bull è diventata la scuderia numero uno nel mondo della F1. Il suo nome è ormai divenuto sinonimo di successo anche in altri settori, basti vedere come per omaggiare l’Inter che sta dominando il campionato italiano, si sia deciso di paragonarla proprio alla scuderia austriaca.
Lo si vede anche in MotoGP, con Gigi Dall’Igna che alla fine della passata stagione diede come obiettivo per il 2024 quello di diventare una Red Bull delle due ruote. Insomma, siamo di fronte a uno dei marchi più noti e blasonati al mondo, con Max Verstappen che ne è il degno rappresentante in pista. Tre titoli mondiali sono già nella bacheca del fenomeno olandese e il quarto non sembra tanto lontano.
Nonostante i problemi interni in casa Red Bull, con lo scandalo legato a Chris Horner che continua a tenere banco, in pista tutto sembra andare per il meglio. Non vi è infatti solo una chiara supremazia di Verstappen, ma anche Sergio Perez come secondo pilota continua a chiudere alle spalle del proprio compagno di squadra. Ecco perché ora la casa austriaca è riuscita a ottenere l’ennesimo grande record della propria storia.
A lasciare tutti di stucco ci ha pensato il fatto che la Red Bull, anche per il 2024, ha saputo concludere al primo e al secondo posto i due primi GP dell’anno. Se l’anno scorso si erano invertiti di posizione Verstappen e Perez in Arabia Saudita, il cannibale Max ha dominato anche in terra saudita, diventando il primo pilota a vincere in due occasione in quel di Jeddah dopo il successo del 2022.
Un traguardo straordinario da parte della Red Bull, perché due partenze così dominanti non era mai successe nella storia. Già due doppiette nelle prime due gare sono merce rara nella storia, tanto è vero che nel nuovo Millennio ci riuscì solo la Mercedes nel 2019, con Bottas ed Hamilton che chiusero nei primi due posti per un totale di cinque gare consecutive.
Proprio questo sarà l’obiettivo della Red Bull, perché questa è la striscia migliore della storia della F1, ma con queste prime due doppietta, la casa austriaca non solo ha eguagliato il ruolino del 2023, ma ha fatto ciò che fecero anche la McLaren del 1998 e la Williams del 1981. Ora il mirino è puntato verso la terza doppietta consecutivo e questo permetterebbe di eguagliare la Ferrari del 1953 e la Williams del 1992.