Sottoscrivere l’RC auto risulta è obbligatorio, ma non può che essere naturale per gli utenti trovare un modo per risparmiare. C’è una zona dove si pagherà meno.
Le spese che ogni possessore di un veicolo a motore deve sostenere sono diverse, tra questa c’è l’RC auto, che non dovrebbe mai essere interpretata come un salasso inutile. Averla non è importante solo per evitare sanzioni trattandosi di un’imposta prevista per legge, ma anche perché consente di sentirsi tutelati se si dovesse essere coinvolti in un incidente di cui si è responsabili. Qualora questo dovesse succedere, sarà la compagnia a occuparsi di ogni aspetto, a fronte solo di un lieve aumento del premio annale.
Anche in questo ambito, come accade per le utenze di casa, è possibile valutare quale sia la proposta che risulta essere migliore per le proprie esigenze. La scelta non manca di certo.
RC auto: risparmiare è davvero importante
Pensare di risparmiare sulle spese non deve essere considerato come un disonore, ma anzi come un gesto più che naturale. Questo vale anche per l’RC auto, che può incidere non poco sulle spese di una famiglia, soprattutto perché molti hanno più di una vettura.
Chi desidera abbassare il più possibile l’importo può sfruttare i siti comparatori, che consentono di inserire i dati di intestatario e veicolo e avere un’idea piuttosto precisa di quanto si andrebbe a pagare. Si può provare a inserire anche alcune delle garanzie accessorie a cui si è interessati, in modo tale da capire se sia quasi inevitabile eliminarne alcune se la cifra dovesse risultare eccessiva.
Altrettanto importante è la scelta della persona a cui si decide di intestare la polizza. In genere non è consigliabile puntare su un giovane fresco di patente perché si tratta di una categoria ritenuta più a rischio di sinistro da parte delle compagnie assicurative, che non possono che chiedere una cifra superiore.
A volte costa davvero meno
Non tutti lo sanno, ma la residenza può influire sul costo finale previsto per l’RC Auto. E’ quindi fondamentale in caso di trasloco comunicare la modifica alla compagnia con cui si è sottoscritto il contratto. A volte può quindi capitare di dover pagare una differenza se si è scelta una città in cui il costo previsto è maggiore, mentre in altri casi può esserci un rimborso se c’è una differenza tra quanto già versato e il nuovo premio.
Questo accade perché le tariffe previste per l’assicurazione possono variare, in alcuni casi anche di tanto, tra una città e l’altra, in base all’indice di residenza dei sinistri in una data zona.
Ma quali sono le località del nostro Paese in cui è possibile usufruire di un vantaggio tangibile su questa voce di spesa? Il primato spetta all’Abruzzo, in modo particolare nella provincia di Chieti, si paga in media 417,33 euro per l’Rc auto, secondo la ricerca effettuata dall’Osservatorio di Facile.it.
Nonostante tutto, questa è anche la provincia in cui si è registrato l’aumento maggiore se rapportiamo la situazione con quanto accaduto un anno fa (+24,9%). Le variazioni verso l’alto vedono al primo posto proprio la zona di Chieti (+24,9%, 417,33 euro). In questa speciale graduatoria seguono poi Teramo (+21,1%, 439,91 euro), Pescara (+19,1%, 464,73 euro) e infine L’Aquila (+10,1%, 422,21 euro).
A livello generale, però, è Pescara la provincia dell’Abruzzo più cara, mentre Chieti è quella dove si spende meno.