Ci sono alcuni motori che hanno letteralmente scritto la storia e in particolare si dimostrano come dei veri e propri mostri di longevità.
Il motore è il cuore pulsante della vettura, a maggior ragione quando parliamo di auto endotermiche. Negli anni gli ingegneri hanno partorito varie soluzioni che hanno dato vita a soluzioni sempre più raffinate per i vari propulsori. In Italia poi, in particolare, siamo da sempre tra i migliori in assoluto a produrre auto di grande pregio. Basti pensare a Lamborghini o a Ferrari, ma anche Maserati e Alfa Romeo.
Come si fa però a decretare quale sia effettivamente il miglior motore al mondo? Ci sono vari aspetti da tenere in considerazione ed uno di questi è sicuramente quello dell’efficienza e l’affidabilità. Quest’ultimo in particolare diventa di vitale importanza se non si vuole restare invischiati continuamente in problemi di natura meccanica.
Il motore migliore? In Giappone si fregano le mani
Secondo molti esperti il motore che a quanto pare risulterebbe essere il migliore in assoluto è il 2JZ di Toyota, montato tra le altre cose sulla Toyota Supra Mk IV. Stiamo parlando di un 6 cilindri in linea da 3,0 litri con blocco in ghisa e testata in alluminio. Il marchio nipponico in particolare appare in diverse graduatorie con molti modelli diversi tra i motori migliori del globo.
C’è ad esempio il motore della famiglia UZ, molto apprezzato in tutto il mondo che ha reso Toyota inarrestabile. Tra i propulsori migliori però c’è da segnalare anche il BMW M50, il Volkswagen ABF e il Mercecedes-Benz OM617, che portano in alto la bandiera europea. Per l’America, infine, resta uno dei migliori in assoluto per longevità il GM LS V8, un motore inventato da General Motors, che è stato innestato tra le altre cose su Camaro e Chevy Silverado.
