Per la stagione estiva è importante montare le gomme giuste. Ecco quali non devono mai mancare prima di partire per le vacanze.
Il cambio gomme con il passaggio dalla stagione fredda a quella calda e viceversa è sicuramente una seccatura, una spesa mal digerita dagli automobilisti che, puntuali, ogni anno devono adeguarsi alla normativa che impone pneumatici ad hoc a seconda del periodo. Va detto che ormai un po’ di tempo hanno preso piede le all-season, quelle “scarpe” che, sulla carta dovrebbero andare bene sempre, tuttavia in determinate condizioni climatiche, e specialmente se si vive in zone particolari, è meglio non rischiare, specialmente d’inverno.
In questo approfondimento però ci occuperemo delle coperture estive, nella fattispecie di quelle che dai test indipendenti effettuati dai più importanti club automobilistici del Vecchio Continente, sono emerse come più durature e prestazionali.
Gomme auto estive, quali sono le migliori
La classifica di cui parleremo è stata stilata da Gripdetective sulla base non solo dalle prove sul campo dei principali club e ugualmente di siti specializzati come Auto bild, Auto Express, Auto Motor und Sport, Auto Zeitung, Promobil e Sportauto. Le comparazioni tra i diversi prodotti sono state concluse il 31 marzo scorso ed è stata data una valutazione da 1 a 5, con quest’ultimo voto a determinare il massimo possibile.
La graduatoria deriva dalla media dei punteggi ottenuti per marchio e modello, da “scarpe” che si sono misurate su più verifiche. Va inoltre aggiunto che quelle specifiche per gli Sports Utility Vehicle sono state accomunate a quelle normali.
Vediamo ora l’esito dell’indagine. La migliore in assoluto è risultata la Continental, costruttore molto attivo anche per quanto concerne lo studio di materiali di riciclo per la produzione. Sottoposta a 12 test ha ottenuto 4,67 punti, il che significa che le sue gomme sommo affidabile e performanti quasi al 100%. Dieci prove hanno fruttato a Goodyear 4,55 punti, ovvero la piazza d’onore, quindi sul terzo gradino del podio salgono le Michelin con 4,46 punti, che le rendono molto consigliate.
A pari merito, ma con una verifica in meno ovvero 11 contro le 12 del concorrente francese, troviamo le Bridgestone. Nettamente più staccate, ma ugualmente suggerite le Pirelli con 4,25 punti.
Al sesto posto abbiamo le Hankook con soli sei test e 4,17 punti, seguite a distanza ravvicinata dalle tedesche Falken con un punteggio di 4,15. In ottava posizione la Kumho, con 7 test e 3,96 punti, mentre le inglesi Maxxis hanno ottenuto 3,93 punti. Chiudono la top 10 le Firestone con 3,9 punti a fronte di sole 5 prove.
Esaurito l’elenco dei brand più efficienti, passiamo al tipo di pneumatici premiati dalla critica. Partiamo dalle Continental PremiumContact7. Testate tre volte hanno ottenuto una media di 4,83 punti. Seguono le Goodyear Eagle F1 Asymmetric 6 con sei prove e una media di 4,66 punti, quindi le Bridgestone Turanza 6, con soli due test e 4,5 punti, le Hankook Ventus Prime con 4,33 punti a pari merito con le Falken Ziex ZE310 Ecorun. Quinte le Goodyear EfficientGrip Performance 2 con un punteggio di 4,25, lo stesso delle Bridgestone Turanza T005, delle Continental PremiumContact 6, delle Kumho Ecsta PS71 e delle Michelin Primacy 4+.
