Se ne vanno le più amate - allaguida.it
C’è una categoria di auto che vive un momento a dir poco assurdo: quasi fuori produzione, ma con vedite da record. Ci sono dirigenti sbalorditi che si chiedono dove hanno sbagliato.
Nessuno l’aveva previsto tra i super manager che guidano uno dei principali marchi del mondo. Le iconiche Golf GTI e Golf R con cambio manuale stanno per uscire definitivamente di scena, eppure le concessionarie non riescono a tenere il passo con la domanda. L’annuncio della casa di Wolfsburg è stato chiaro: dal 2025, con l’aggiornamento Mk8.5, le trasmissioni manuali spariranno dal catalogo.
La notizia ha scatenato una vera e propria corsa all’acquisto. Gli ultimi dati parlano di un’impennata nelle vendite che ha del clamoroso: +48,6% per la GTI e +29,6% per la Golf R. Numeri che raccontano la storia di un’auto che sta diventando già un pezzo da collezione prima ancora di uscire di produzione.
Le cifre del 2024 fotografano una situazione incredibile. Dalle concessionarie sono uscite 11.072 Golf GTI e 4.196 Golf R. Gli appassionati hanno capito che il tempo sta per scadere. La decisione di Volkswagen appare irremovibile: le nuove normative Euro 7 sulle emissioni richiedono un cambio di rotta, la produzione deve essere ottimizzata.
Per celebrare questa fine annunciata, la casa tedesca ha preparato un’edizione speciale che sa di nostalgia. Si chiama “Edition 380” e sarà prodotta in soli 110 esemplari, un numero che richiama la prima Golf GTI della storia. Un omaggio sentito a generazioni di appassionati che hanno imparato a guidare contando i giri e cercando il punto di stacco perfetto della frizione.
La scelta di abbandonare il cambio manuale arriva in un periodo complesso per Volkswagen. Le vendite generali non brillano, la divisione software Cariad attraversa una fase di difficoltà. L’orizzonte si tinge di elettrico, con la Golf 9 che nel 2028-2029 diventerà completamente elettrificata. Prima di questo passaggio epocale, vedremo anche la ID.2, una compatta a batterie pensata per riconquistare il mercato.
Gli amanti delle sensazioni pure di guida sembrano aver colto il messaggio. Le ultime Golf con cambio manuale rappresentano il canto del cigno di un’era automobilistica irripetibile. Ogni esemplare che esce dalla fabbrica racconta una storia di passione meccanica lunga decenni. Le vendite record dimostrano che gli appassionati non vogliono perdere l’ultima occasione di possedere un pezzo di questa storia. Valeva la pena di abbandonarla così?
I dirigenti Volkswagen hanno buoni motivi per interrogarsi sulle loro scelte. Certamente dettate da una politica che a volte appare incerta e miope. E che certamente appare andare contro i desideri di chi le automobili le guida, e talvolta le ama.