La Lancia Delta è una delle auto che più di tutte ha saputo imporsi nella storia e ora un particolare modello ha ricevuto il giusto premio.
Ci sono dei marchi che riescono a imporsi nella storia come pochi altri sono stati in grado di fare nel tempo. Non vi è di certo dubbio alcuno sul fatto che la Lancia abbia rappresentato per tanti anni un mito assoluto, un marchio che negli anni è cresciuta al punto tale da poter essere considerata come un punto di riferimento nel mondo delle quattro ruote.
Sono diversi gli aspetti che hanno reso possibile tutto questo, ma non ci sono dubbi sul fatto che il motorsport sia da sempre una manna dal cielo per le aziende. Certo i costi sono spesso sostenuti e alle volte si pensa che si possa investire quel denaro in altri aspetti, ma il ritorno economico successivo derivato dalle vendite è tale da convincere tutti come questa sia la strada vincente.
Negli anni ’70 e ’80 la Lancia era un mito assoluto nella realtà dei rally e tutti quanti in Italia non vedevano l’ora di poter mettere le mani proprio su una di queste auto. Il dominio assoluto della casa italiana divenne straordinario alla fine degli anni ’80 quando nacque la Lancia Delta.
La prima versione fu quella del 1987, ovvero la HF 4WD e già nel primo anno nel WRC arrivò una splendida vittoria del finlandese Juha Kankkunen ai danni dell’altra Lancia di Miki Biasion. Il veneto era uno dei piloti più amati del tempo e il suo stile di guida lo portò poi a imporsi nel 1988 e nel 1989, quando era a bordo della Lancia Delta HF Integrale e ora questa auto ha ricevuto un grande riconoscimento.
Certificazione per la Lancia di Biaision: ora è ufficiale
Nonostante la vittoria sia giunto con la HF Integrale, di recente il Gruppo Stellantis ha deciso di premiare il campionissimo veneto certificando ufficialmente la sua Lancia Delta HF 4WD del 1986. Si trattava della primissima auto Delta come sportiva e adatta ai rally e ci vollero diverse settimane di duro lavoro per poter arrivare pronti al primo appuntamento del Mondiale 1987 a Montecarlo.
Sembra incredibile, ma allora nessuno dava speranza alla Lancia Delta di poter diventare un’auto in grado di vincere nei rally, con la sua impostazione che era considerata opposta a quella che avrebbe dovuto essere in realtà una vettura da corsa. Quest’auto però ha fatto la storia ed è giusto dunque che Stellantis ne abbia riconosciuto il grande successo all’interno dell’Heritage Hub.
Per la premiazione si è presentato direttamente Luca Napolitano, ovvero il CEO di Lancia Brand e Roberto Giolito, ovvero il capo di Stellantis Heritage. La cerimonia ha fatto sì che fosse consegnato nelle mani del mitico pilota il certificato di “Autenticità” della propria Lancia Delta 4WD. Stellantis inoltre ha avuto modo di annunciare in questo grande evento che nel 2028 tornerà con la Delta elettrica, anche se gli amanti di questo marchio iconico vorrebbero rivederla il prima possibile ancora una volta nel WRC.